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A2a, secondo "life talk" dedicato all'ambiente: non c'è vita senza terra

A2a, secondo "life talk" dedicato all'ambiente: non c'è vita senza terra

Una nuova tappa del progetto di A2A per promuovere una riflessione sulla gestione responsabile delle risorse e la salvaguardia degli elementi necessari alla vita. Dopo l’appuntamento dello scorso luglio dedicato all’Acqua, il secondo Life Talk dal titolo “Non c’è vita senza terra. Rigenerazioni” si focalizza sulle tematiche legate all’Ambiente. Il Gruppo, in partnership con l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN) – centro di eccellenza per lo studio della sostenibilità e sovranità dei sistemi alimentari – ha avviato un percorso accademico con il coinvolgimento di key opinion leaders ed esperti del mondo scientifico per indagare il rapporto fra la vita umana e l’ambiente, il cui equilibrio rappresenta una sfida per il futuro.

Renato Mazzoncini, Ad di A2a: l'importanza di adottare comportamenti di consumo responsabile

"Pollenzo è un’università iconica per le scienze enogastronomiche, che sono uno degli elementi importanti per la decarbonizzazione. Occuparsi di transizione ecologica significa anche occuparsi di uso responsabile del cibo, saper riciclare ad esempio gli scarti agroalimentari o della zootecnia è un elemento fondamentale della formazione dei ragazzi. Come Life Company, A2A sta continuando ad investire circa 1,5 miliardi all’anno sia in impianti per la transizione energetica, per le energie rinnovabili, sia per l’economia circolare, per esempio, con la produzione di biometano: tutti impianti che concorrono alla decarbonizzazione del Pianeta" ha dichiarato Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A. L’incontro è un’occasione per riflettere con gli studenti dell’Ateneo di Pollenzo sull’importanza delle risorse naturali e sulla necessità di ripensare i modelli economici, produttivi, sociali ed organizzativi per renderli più sostenibili. Circolarità e rigenerazione sono le tematiche al centro del dibattito. Partendo dall’importanza di adottare comportamenti di consumo responsabile e favorire una gestione circolare delle risorse, la riflessione abbraccia anche il concetto di rigenerazione. Un ulteriore passo avanti rispetto alla preservazione dell'ambiente e dei suoi elementi, affinché le risorse naturali possano rinnovarsi. La necessità di un approccio circolare e rigenerativo è sia fisica – con il recupero e la valorizzazione delle risorse – sia simbolica, attraverso la promozione di una nuova cultura economica, politica e sociale.

A2a, necessità di un cambio di paradigma culturale

“Non c’è vita senza terra. Rigenerazioni” ospita il keynote speech di Stefano Mancuso, Neurobiologo delle piante e Direttore del Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale (LINV) dell’Università degli Studi di Firenze, incentrato sulla necessità di ripensare le nostre città, tornando a concepire il luogo in cui si vive come un ambiente connesso alla natura, aspetto imprescindibile per la sopravvivenza e il benessere delle specie. Nel dibattito “Rigenerazioni” Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato del Gruppo A2A, e Oscar Farinetti, fondatore di Eataly e Amministratore Delegato dell’azienda vitivinicola Fontanafredda, indagano il significato del concetto di rigenerazione declinandolo in quattro ambiti di azione: ecosistemica, energetica, urbana e culturale. A partire dalla condivisione di esperienze e best practice per affrontare le sfide del climate change e della transizione ecologica, vengono raccontati esempi di filiere sostenibili e di creazione di nuove risorse, sotto forma di materia ed energia, grazie al biometano. Tematica di discussione anche quanto sia essenziale ripensare alle città in chiave rigenerativa e la necessità di un cambio di paradigma culturale, capace di riportare in equilibrio il rapporto fra l’uomo e la terra. In chiusura l’intervista condotta dal giornalista Mario Calabresi dal titolo “Cibo e cultura: un approccio rigenerativo per il futuro” con i contributi dello Chef Franco Aliberti, della reporter scientifica Silvia Lazzaris, e della ricercatrice e ambientalista Valeria Margherita Mosca. Proseguono inoltre anche le partnership con broadcaster e podcast company che A2A ha stretto in occasione del primo Life Talk “Non c’è vita senza acqua” per realizzare attività divulgative, raggiungere un pubblico più ampio e veicolare in maniera efficace i messaggi degli incontri. Durante questo appuntamento viene infatti presentato il secondo documentario nato dalla collaborazione fra A2A e Will Media dal titolo “Rigenerazione”, in cui Mattia Battagion - Head of Sustainability di Will Media - racconta alcuni esempi di come la sostenibilità possa concretizzarsi in progetti di rigenerazione. Grazie al contributo di esperti e addetti ai lavori, il documentario mostra come l’innovazione e l’impegno per la salvaguardia dell’ambiente possano contribuire al benessere delle future generazioni.

Gli episodi del podcast saranno ascoltabili a partire da dicembre

“Non c’è vita senza terra” è il titolo del nuovo podcast curato da Chora Media: un racconto che si sviluppa in tre episodi da circa 15 minuti condotti da Serena Giacomin, fisica dell’atmosfera, climatologa e Presidente dell’Italian Climate Network, che raccoglie i contributi dei partecipanti al Life Talk. Gli episodi del podcast saranno ascoltabili online a partire dalla metà di dicembre.

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