Area C, è guerra dei numeri. Il Comune smentisce le cifre di De Corato - Affaritaliani.it

Milano

Area C, è guerra dei numeri. Il Comune smentisce le cifre di De Corato

“Dopo una mia interrogazione in Comune, ho ottenuto i dati delle multe per Area C: i numeri sono impressionanti e dimostrano che il risultato di Palazzo Marino è quello di fare cassa sulle spalle dei cittadini - queste le parole di Riccardo De Corato, vicepresidente del consiglio comunale di Milano -. Nell’anno 2012 le sanzioni elevate per ingressi irregolari in Area C sono state 761.647, nel 2013 sono state 664.226, nel 2014 568.676 e nel 2015 fino a giugno 309.416. In totale sono state 2.303.965. Contando che per ogni multa vanno pagati 81 euro, il totale   in tre anni e mezzo è di 186.621.165 euro sborsati dai cittadini che sono entrati in modo irregolare nella cerchia dei Bastioni. A questa cifra già molto elevata si devono aggiungere i ticket pagati, che ogni anno sono stimati in circa 20 milioni (cifra minima), quindi 70 milioni di euro in tre anni e mezzo. In totale il Comune ha guadagnato da AreaC 256.621.165 euro, circa 70 milioni all’anno. Questi guadagni però non hanno portato a un indiscusso miglioramento dell’aria: la ricerca dell’International Institute for Applied System Analysis dell’inverno scorso ha incluso l’aria di Milano tra le più inquinate d’Europa e ha aggiunto che solo Londra può vantare dei miglioramenti rispetto al passato.  Né si può dire che la diminuzione dei veicoli in ingresso a Milano sia diminuita grazie all’AreaC, visto che bisogna anche e soprattutto tenere conto della crisi economica che ha ridotto in generale l’acquisto e l’utilizzo delle auto. Rimane quindi la motivazione del guadagno per il Comune di Milano, fatto come al solito mettendo le mani nel portafoglio dei cittadini”

Così risponde Palazzo Marino: "Il consigliere De Corato, parlando oggi di quanto incassa il Comune per Area C, ha diffuso dati non corrispondenti al vero - recita la nota diramata da Palazzo Marino -. In primo luogo perché confonde l’emesso con l’incassato. Come spesso si è avuto modo di spiegare e come sempre accade, l’Amministrazione comunale incassa circa il 50% delle contravvenzioni emesse. Dunque moltiplicare il numero di multe emesse per 81 euro e, da lì, dedurre la cifra incassata, porta a cifre non reali. Senza dimenticare che, come previsto dalla legge, chi paga entro 5 giorni dal ricevimento della multa ha uno sconto del 30%.  Una stima più realistica dell’incassato sulle multe di Area C si avvicinerebbe alla cifra di 20/25 milioni ogni anno, piuttosto che 180 milioni di euro in 3 anni co me dichiarato da De Corato - continua la nota - .  Inoltre, i tempi di effettivo incasso possono arrivare fino a 2 anni; impossibile dunque fare calcoli puntuali. Ricordiamo anche con piacere che il numero delle contravvenzioni per Area C è in calo costante, segno dell’aumentata familiarità dei cittadini con il provvedimento nonché dell’utilità del pagamento differito istituito due anni fa", conclude la nota.








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