Milano
Parte il bando "Nidi Gratis Plus" in Lombardia, ma il sistema va in tilt al debutto
Fondi regionali esauriti in meno di un'ora, ma è si è trattato solo di un intoppo tecnico: i genitori lombardi potranno accedere al bando fino al 6 dicembre
Parte il bando "Nidi Gratis Plus" in Lombardia, ma il sistema va in tilt al debutto
Il tanto atteso bando “Nidi Gratis Plus” della Regione Lombardia, la misura attiva fino al 6 dicembre che mira a supportare le famiglie con un ISEE fino a 25mila euro, azzerando la retta per l’asilo nido o offrendo contributi mensili, ha registrato un debutto complicato. Numerose famiglie hanno segnalato problemi con la piattaforma online, con proteste immediate da parte di chi ha trovato i fondi già esauriti entro un’ora dall’apertura. La Regione ha confermato che si è trattato di un errore di configurazione nel sistema informatico, che aveva erroneamente impostato il limite massimo dei fondi a 2milioni invece dei previsti 20milioni di euro.
Le rassicurazioni di Regione Lombardia: "Problemi tecnici risolti, nessun rischio per le famiglie"
L'assessore alla Famiglia, Elena Lucchini, ha cercato di tranquillizzare le famiglie lombarde riguardo alla disponibilità delle risorse. In una nota ufficiale, ha confermato che Aria, la piattaforma regionale, si è immediatamente attivata per risolvere l'intoppo. Le famiglie non dovranno ripetere la procedura di adesione e la Regione si è impegnata a garantire che non ci siano perdite di opportunità. "Ho chiesto una relazione dettagliata per capire l'origine del problema e prendere le misure necessarie", ha aggiunto Lucchini, rassicurando che, al momento, sono già state presentate 3.651 domande.
Polemiche politiche e disagi tra i cittadini: l’opposizione critica i disservizi informatici
Nonostante le rassicurazioni, le critiche non sono mancate. L’opposizione, in particolare il Partito Democratico, ha evidenziato come il problema non si limiti solo al bando "Nidi Gratis Plus", ma riguardi anche altri sistemi informatici regionali, come il software utilizzato dai medici di base, andato in tilt più volte. Pietro Bussolati del PD ha accusato la Regione di avere problemi gravi nel settore informatico, creando disagi anche per i cittadini. "I fondi sono spariti troppo velocemente e questo disservizio sta alimentando la frustrazione", ha commentato Bussolati, chiedendo un intervento urgente per risolvere le criticità tecniche che continuano a compromettere il funzionamento dei servizi.