Milano
Ca' Granda, cda e direttore confermati. La Fondazione cambia nome
Ca' Granda, il nuovo cda guidato dal presidente Marco Giachetti ha confermato Achille Lanzarini direttore generale. Nuovo nome: Fondazione Patrimonio Ca'Granda
Ca' Granda, cda e direttore confermati. La Fondazione cambia nome
Il nuovo Consiglio di Amministrazione guidato ancora dal presidente Marco Giachetti ha confermato Achille Lanzarini direttore generale della fondazione Sviluppo Ca' Granda, che da oggi cambia nome in Fondazione Patrimonio Ca' Granda.
Una scelta che sta a sottolineare l'efficacia dello strumento gestionale che ha dimostrato di essere all'altezza del compito assegnato: i risultati conseguiti nei primi 4 anni di attivita' (12 milioni di euro destinati al Policlinico, svariate iniziative di valorizzazione ambientale e culturale, un Margine Operativo Lordo medio del 27% a fronte del dissesto ereditato); l'estensione del nuovo mandato affidato alla fondazione che si amplia fino a finanziare con il Patrimonio tutte le attivita' del Policlinico a cui il Fondo Sanitario Regionale non puo' provvedere. E dunque, non piu' solo finanziamento alla ricerca, ma anche l'umanizzazione delle cure e la tutela dei beni culturali.
Solo 4 anni fa, il piu' grande patrimonio fondiario d'Italia - costituito da 85 milioni di metri quadri di terreni che attraversano 96 comuni della Lombardia - si presentava con affitti pari alla meta' del mercato e cascine fortemente ammalorate, sembrando cosi' destinato a rimanere parte di una storia tanto antica e preziosa (a partire da Francesco Sforza che, nel 1456, fonda l'ospedale e lo dota di un cospicuo patrimonio da cui trarre le rendite per curare i poveri di tutto il ducato di Milano), quanto finita. Questo trend e' stato interrotto. Il management specializzato della Fondazione e' riuscito non solo a risanare questo patrimonio facendolo tornare redditizio per l'ospedale, ma anche ad avviare un programma di valorizzazione ambientale e culturale, che impegnera' intensamente i prossimi cinque anni di lavoro. Il primo obiettivo e' l'inaugurazione entro 12 mesi di quella che si chiamera' "Oasi Ca' Granda", un'ampia offerta di servizi ricreativi e turistici grazie ai quali il pubblico potra' conoscere e godere della bellezza di queste terre.