Milano
Case popolari, Sala: "Gestione comune Aler-MM? Sì, ma senza rivoluzioni"
Oggi firma della convenzione Comune-Regione-Aler per il risanamento del quartiere popolare di San Siro. Si è parlato anche di progetti più strutturati
Case popolari di San Siro, Sala: via al risanamento, serve socialità per i giovani
Oggi firma della convenzione Comune-Regione-Aler per il risanamento del quartiere popolare di San Siro. “Il quartiere di San Siro è particolarmente delicato e merita attenzione”, ha ricordato il sindaco Beppe Sala. “Popolato da tanti giovani: il 20% della popolazione. Bisogna intervenire su tanti aspetti, la sicurezza è un tema, evidentemente bisogna creare spazi di socialità, bisogna insistere e lavorare sulla cultura e sulla socialità, sull’aggregazione. E poi è necessario fare degli interventi sulle case popolari e questo è il motivo per cui nel protocollo e poi come presenza operativa la Regione avrà un ruolo importante. Credo possa essere un buon terreno di collaborazione”.
Sala: "Aler-MM: sì a gestione comune, no a rivoluzioni"
"Non bisogna immaginare in questo momento rivoluzioni dal punto di vista finanziario e societario, bisogna invece capire se ci sono formule per una gestione comune" degli alloggi popolari. "Non posso che ribadire la volontà di esplorarle, ma dobbiamo trovare qualcosa che si fa in 6 mesi altrimenti poi la campagna elettorale" per le elezioni regionali "rende tutto più difficile": così il sindaco Giuseppe Sala nel corso dell'incontro in Prefettura per il protocollo sul quartiere San Siro, è intervenuto in merito all'ipotesi di unione di MM e Aler, le aziende del Comune e della Regione per l'edilizia residenziale. Sala ha riferito che l'assessore comunale alla Casa, Pierfrancesco Maran ha già incontrato Aler e "il tema è elaborare una prima idea di soluzione che possa essere portata all'attenzione mia e del presidente della Regione Fontana"
Mattinzoli: "Gestione comune MM-Aler, ci siamo parlati con Maran"
"Ci siamo incontrati con l'assessore Maran, si tratta di sviluppare un giusto percorso che guardi anche alle condizioni contingenti e attuali. Tra un anno e mezzo ci sono le elezioni ma il mio auspicio è che su temi importanti come questo non ci si faccia condizionare": lo detto l'assessore regionale alla Casa, Alessandro Mattinzoli durante l'incontro in Prefettura sul quartiere San Siro, in merito all'ipotesi di gestione comune degli alloggi popolari Aler -MM. Mattinzoli ha detto di aver incontrato Maran nel pomeriggio. "Oggi non ho una formula, ma bisogna verificare se ci sono le possibilità" di gestione comune, ha detto l'assessore regionale. "Sono fiducioso che il percorso possa essere intrapreso e porterà dei risultati a breve visibili e altri che dovranno essere verificati nel medio lungo termine".
Mattinzoli: "Vendere via Gola? Perchè no, se serve per le riqualificazioni..."
"A me francamente non fa paura una soluzione di questo tipo quando l’analisi e puntuale e specifica. Quando tu vendi un immobile perché riesci a riqualificare altre proprietà che non sono ‘gioielli di famiglia’ ma hanno anche delle criticità pesanti io dico: perché no?" Lo ha detto l'assessore alla Casa e Housing Sociale di Regione Lombardia Alessandro Mattinzoli, a margine della sottoscrizione in Prefettura del Protocollo d’Intesa per la rigenerazione del Quartiere San Siro, in merito alla possibilità di vendere complessi immobiliari Aler in aree di pregio come via Gola per finanziare ristrutturazioni di altri stabili del patrimonio Erp. "Figuriamoci che io la vedo anche come un modo per risanare il debito pubblico nazionale. - ha spiegato Mattinzoli - Ci sono migliaia di proprietà che sono lì ferme che stanno andando in stato di degrado e sono nei centri delle città, mi vengono in mente le caserme che potrebbero essere riqualificare. Quindi dico: mi privo del mio patrimonio, ma se il patrimonio lo stai facendo andare in malora obiettivamente forse vale la pena di privarsi di un pezzo del patrimonio per riqualificarne un altro. Dunque, dal punto di vista filosofico sono assolutamente d’accordo, se non sono operazioni immobiliari speculative, ma non è sicuramente nel dna e nella storia di Aler", ha terminato.
I dettagli patto per la rigenerazione del quartiere San Siro di Milano
Tornando al patto per la rigenerazione del quartiere San Siro di Milano, ecco alcuni dettagli per l'intervento su uno dei più popolosi della città che conta quasi 6.000 alloggi di edilizia residenziale pubblica, di cui circa 800 occupati abusivamente, e che agisce su quattro leve, la casa, la socialità, la cultura, la sicurezza. A siglarlo nella sede della prefettura - scrive il quotidiano il Giorno - sono stati il prefetto, Renato Saccone, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, l'assessore alla Casa di Regione Lombardia, Alessandro Mattinzoli e il presidente di Aler Milano, la società della Regione che gestisce le case popolari, Angelo Sala.
Il protocollo, come ha spiegato il prefetto, nasce anche dalla volontà di dare una risposta "che non fosse demandata alle forze dell'ordine" a quanto accaduto il 10 aprile scorso quando in piena pandemia oltre 300 giovani si sono radunati in piazzale Selinunte su chiamata social di un rapper. Il protocollo, che ha durata triennale e prevede l'insediamento di una cabina di regia, impegna i firmatari a promuovere la riqualificazione strutturale e il recupero degli immobili dell'edilizia residenziale pubblica, la rivitalizzazione sociale con politiche sociali destinate ai residenti del quartiere, il contrasto dell'illegalità e diffusione di una cultura della legalità.
Aler Milano si impegna ad assicurare la presenza di custodi negli stabili, in modo da riattivare fin da subito anche in via sperimentale in almeno quattro complessi edilizi, servizi di portineria. Tra gli impegni di Regione e Aler c'è poi quello di favorire un intervento mirato sugli occupanti abusivi che coinvolga forze dell'ordine, Polizia Locale, servizi sociali del Comune di Milano per ridurre situazioni di illegalità e individuare eventuali forme di tutela per i soggetti più fragili. Il Comune di Milano da parte sua si focalizzerà sui luoghi della socialità: con i Centri Estivi Diffusi che si svolgeranno nei cortili delle case popolari di Aler, manterrà poi attivo il presidio mobile della Polizia locale nonché la presenza del Vigile di Quartiere. Secondo il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, "bisogna porre molta attenzione al tema dei giovani", inoltre "la realtà dimostra che non serve se si strumentalizza il disagio anche a scopo politico".
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