Milano
Comunicazione e libero professionismo: nasce Freelance Network Academy

Un’Academy nata dai freelance e per i freelance, 11 webinar interattivi pensati per fornire utili strumenti e nuove competenze
Comunicazione e libero professionismo: nasce Freelance Network Academy
Si fa presto a dire “anno nuovo, vita nuova”. E darsi come obiettivo ricominciare, ri-partire, ri-costruire conoscenze e competenze per iniziare un nuovo percorso professionale o consolidare e migliorare le attuali abilità in ottica di “upskill”.
Per chi ha deciso di fare questo grande passo serve una guida sicura, capace di offrire una collaudata “cassetta degli attrezzi” ed evitare che il viaggio verso il cambiamento si possa tradurre in un “salto nel vuoto”.
Di qui l’idea di lanciare la speciale Academy di Freelance Network Italia, l’associazione di liberi professionisti indipendenti che opera nel sistema della comunicazione e che riunisce giornalisti, copywriter, media relation specialist, formatori, event planner, storyteller, photoeditor, avvocati, commercialisti.
Un’Academy nata dai freelance e per i freelance, pensata in modo tale da offrire spunti, orizzonti, suggerimenti, anche relativi agli aspetti fiscali (come si apre una partita Iva, quale regime scegliere, la fatturazione elettronica), oltre a tools specifici per i diversi ambiti del digitale in cui si sceglierà di operare.
Il calendario degli undici corsi, frutto del lavoro e della elaborazione di idee del Go Team (il cda del Freelance Network) durato oltre un anno, partirà il 26 gennaio e si concluderà a dicembre.
Ciascuno evento formativo è articolato in due distinti webinar, ognuno della durata di due ore, che si terranno nell’ultima settimana del mese e nella prima del mese successivo. Questa articolazione è stata studiata per dare modo a chi ha frequentato di lasciare sedimentare le informazioni acquisite nel primo seminario e di partecipare alla fase successiva con il necessario background di elementi di base.
Quali sono i temi che qualificano il primo trimestre di corsi della Freelance Network Academy?Il primo appuntamento, in programma il 26 gennaio e il 2 febbraio, curato dalla founder di FLN Italia Barbara Reverberi, è dedicato agli strumenti per progettare la propria attività come freelance: dalla consapevolezza di sè al preventivo, passando per la comunicazione, la promozione e le basi per aprire la Partita Iva. Titolo: “Ri-partire freelance: dalla consapevolezza al cliente”.
Il secondo incontro (23/2 – 2/3) avrà come docente Maria Letizia Russo, consulente e trainer Linkedin e sales navigator, che indicherà come raggiungere un utilizzo performante di Linkedin come strumento per il personal branding e per la creazione di un network utile e coerente con l’attività del freelance. Titolo: “LinkedIn per il personal branding”.
Il terzo corso (30/3 – 13/4) è una bussola per conoscere e classificare gli strumenti digitali più utili per il lavoro per evitare il sovraccarico digitale e la tendenza a procrastinare e curato da Debora Montoli, Assistente Virtuale e Professional Organizer. Titolo: “Organizzazione digitale”
“Sono in molti tra giornalisti, comunicatori, ma anche fotografi, videomaker che hanno scelto il 2021 come anno della propria svolta, personale e professionale – spiega Barbara Reverberi, founder di Freelance Network Italia - con l’obiettivo di diventare freelance e fare dell’autoimprenditorialità il focus su cui concentrarsi. L’Academy, così come le altre attività della nostra associazione, è un aiuto concreto alle persone in difficoltà che cercano speranze e strumenti. Momenti di approfondimento, dialogo e di nuove connessioni nello spirito che contraddistingue il nostro network e che è diventato il nostro hashtag: #insiemeèmeglio”.
“Il nostro percorso formativo – commenta Simonetta Pozzi, co-founder di Freelance Network e coordinatrice dell’Academy - è stato pensato con una impronta di laboratorio in cui i docenti svolgeranno sessioni con meno didattica frontale e momenti più coinvolgenti per i partecipanti: vogliamo essere utili e consentire di mettere in pratica da subito i contenuti che presentiamo nei nostri webinar”.
I temi degli altri corsi riguardano anche il “Public speaking per i freelance”, decisamente importante anche per i rapporti di lavoro e per illustrare nuovi progetti, in modo tale si possa avere maggiore successo nell’essere scelti, lo “Yoga della risata: superare l’ansia da palcoscenico o da cliente”, ma anche aspetti più specifici e tecnici come “Il contratto: regole e tutele”, realizzazione di preventivi e elementi di salvaguardia, “Come gestire al meglio la propria partita Iva”, la “Pianificazione strategica: organizzazione, gestione del nostro business”, “Vendere valore: dalla creazione del servizio alla gestione del cliente”.
Non mancano riferimenti all’utilizzo professionale di social come Instagram, spesso usato a titolo personale ma raramente proposto e gestito per lo sviluppo di business (adv a parte), alle potenzialità ancora inespresse del brand journalism come nuovo ambito in cui far confluire l’esperienza e il taglio informativo giornalistico, il “narrative kit: laboratorio con tools e metodi di presentazione efficaci in ottica narrativa, realizzazione di slide che trasmettano emozioni e coinvolgimento”.
“Abbiamo ideato l’Academy – concludono Simonetta Pozzi e Barbara Reverberi – come luogo di formazione aperto a tutti, associati e non. Per questo chi è interessato potrà iscriversi a più corsi in abbonamento”.Sul sito www.freelancenetwork.it/corsi-academy-per-freelance/ tutti i dettagli sull’Academy, i vantaggi per chi sceglie di parteciparvi e le modalità per chiedere informazioni e iscriversi. A questo link schede dei corsi, date e info sui relatori.Il costo di un corso per gli associati a Freelance Network Italia è di 77 euro + iva (87 euro + iva per i non associati)