Milano
Coronavirus, a Casa Jannacci a Milano su 486 ospiti un solo decesso
Il sindaco di Milano ricorda Enzo Jannacci e racconta come è stata vissuta l'emergenza Coronavirus a Casa Jannacci, struttura di accoglienza in via Ortles
Coronavirus, a Casa Jannacci a Milano su 486 ospiti un solo decesso
Un morto da coronavirus su 486 ospiti. Sono i numeri di Casa Jannacci, dormitorio per senzatetto in viale Ortles a Milano, forniti dal sindaco Giuseppe Sala nel corso del quotidiano video su Facebook. Il primo giorno della crisi covid, ricorda Sala, a Casa Jannacci "c'erano 486 ospiti. Si sono prese tre decisioni. La prima: suddividere quei 486 ospiti in 4 spazi. In Casa Jannacci ne sono rimasti solo 200. La seconda decisione e' stata tenerli li' 24 ore al giorno, perche' in quel momento era pericoloso per loro che stessero per le strade della nostra citta'. Terza decisione: portare i sintomatici in via Carbonia e curarli. Tutti sono stati curati e i risultati si sono visti: su 486 ospiti c'e' stato un morto, un filippino di nome Pascal, che soffriva comunque di gravi patologie. Un morto e' un morto, un dolore, pero' e' uno su 486", ha concluso il sindaco.