Coronavirus, Gallera: 1820 positivi in Lombardia. Decessi crescono a 73 - Affaritaliani.it

Milano

Coronavirus, Gallera: 1820 positivi in Lombardia. Decessi crescono a 73

Recuperati nuovi posti in terapia intensiva. Acquistati nuovi macchinari e respiratori. Servono centinaia di infermieri e personale specializzato

Coronavirus, Gallera: 1820 positivi in Lombardia. Decessi crescono a 73

L'assessore regionale al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, ha aggiornato i numeri circa l'emergenza coronavirus: sono 1820 i positivi in Lombardia, i ricoverati sono 877, in terapia intensiva ci sono 209 pazienti, con un incremento di 42 rispetto al giorno precedente (in linea pero' con i numeri di ieri che segnavano un +40), in isolamento domiciliare 411 persone. I decessi sono 73, ma fortunatamente aumentano i dimessi che raggiungono quota 250. Recuperati altri 30 posti in terapia intensiva e sono stati effettuati acquisti di macchinari e respiratori necessari ad affrontare l'emergenza.

La direttrice sanitaria dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e' risultata positiva al virus "e si trova ora a casa". A dirlo e' stato l'assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, durante una conferenza stampa a Palazzo Lombardia. Ad oggi i contagiati fra il personale sanitario sono "il 12% del totale" ha aggiunto Gallera. L'assessore al Welfare ha inoltre detto che l'assessore allo Sviluppo Economico Alberto Mattinzoli, ricoverato da due giorni, "è in ripresa".

In merito alla complicata situazione della provincia di Bergamo dove in pochi giorni i positivi sono arrivati a essere 423, e che potrebbe portare alla decisione di istituire lì una nuova zona rossa, l'assessore Gallera ha spiegato che Regione Lombardia al Governo ha "evidenziato la preoccupazione e l'orientamento a mettere in campo tutte le misure necessarie per contenere la diffusione del virus." "Siamo pronti ad accogliere tutte le decisioni, anche quelle più rigide", ha concluso l'assessore.

"Abbiamo stimato di aver bisogno di 500 medici tra anestesisti e intensivisti e 1000 infermieri qualificati, oggi abbiamo chiesto quindi al ministro Speranza che ci sia una flessibilita' assoluta nell'assunzione del personale e per questo c'e' bisogno di incentivi economici", ha spiegato l'assessore al welfare. "Abbiamo chiesto di anticipare le lauree nelle scuole infermieristiche - ha aggiunto Gallera - Abbiamo chiesto di poter fare contratti a chiamata, e anche la possibilita' di aprire concorsi veloci per anestesisti".

 

 








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