Coronavirus in Lombardia: 4048 nuovi positivi e 249 decessi - Affaritaliani.it

Milano

Coronavirus in Lombardia: 4048 nuovi positivi e 249 decessi

Covid, incontro Regioni-Governo verso il "Dpcm di Natale" con misure piuttosto rigorose. Fontana: "Precedere il virus, non inseguirlo"

Coronavirus in Lombardia: 4048 nuovi positivi e 249 decessi

Oggi in Lombardia ci sono stati 4.048 nuovi casi di coronavirus e 249 morti. Dall'inizio dell'epidemia i decessi sono 22.104. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 34.811 tamponi, in totale 4.107.489. Ieri in Lombardia, su 16.987 tamponi effettuati, c'erano stati 1.929 contagi e 208 morti. Ma oggi diminuiscono i ricoverati sia nei reparti (-91) sia nelle terapie intensive (-30). I guariti/dimessi sono 8.174.

I dati di oggi:

- i tamponi effettuati: 34.811, totale complessivo: 4.107.489- i nuovi casi positivi: 4.048 (di cui 189 'debolmente positivi' e XX a seguito di test sierologico)- i guariti/dimessi totale complessivo: 268.702 (+8.174), di cui 5.954 dimessi e 262.748 guariti- in terapia intensiva: 876 (-30)- i ricoverati non in terapia intensiva: 7.342 (-91)- i decessi, totale complessivo: 22.104 (+249)

I nuovi casi per provincia: a Como e Varese più casi che a Milano

Milano: 885, di cui 342 a Milano città;Bergamo: 129;Brescia: 159;Como: 893;Cremona: 41;Lecco: 108;Lodi: 111;Mantova: 126;Monza e Brianza: 212;Pavia: 230;Sondrio: 41;Varese: 1.036.

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Verso il 'Dpcm di Natale', Fontana: "Precedere il virus, non inseguirlo"

Oggi le Regioni hanno avuto un incontro con il Governo, durante il quale l'esecutivo ha dichiarato la volontà, nel prossimo Dpcm, di mantenere, per il prossimo mese, una serie di misure abbastanza rigorose. Come, ad esempio, il divieto di trasferimento tra le Regioni, particolari attenzioni per le feste a Natale e Capodanno, e limitazioni, o addirittura divieti, riguardanti gli impianti sciistici. Quest'ultimo è un tema da considerare nell'ambito di un'intesa di carattere europeo. "Da parte mia - ha spiegato il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana - ho avanzato la proposta di svolgere una serie di interventi di più ampio respiro. Ovvero, non essere noi a inseguire il virus, ma fare in modo che la nostra programmazione preceda lo sviluppo del virus stesso". "Una serie di interventi, cioè, che consentano - ha concluso il governatore Fontana - di mantenere in vita le attività economiche e che garantiscano la sanità pubblica".








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