A- A+
Milano
Coronavirus, Majorino: anziani a casa? Meglio aiutarli e non lasciarli soli

Coronavirus, Majorino: anziani a casa? Meglio aiutarli e non lasciarli soli

"Non lasciamo soli i fragili" scrive sulla sua pagina Facebook l'eurodeputato ed ex assessore alle Politiche Sociali di Milano, Pierfrancesco Majorino. "Non voglio intaccare (lo dico senza alcuna ironia) il clima costruttivo che vige tra le istituzioni milanesi e lombarde e nazionali. Ma - spiega Majorino - devo dire che trovo assolutamente inadeguato l'appello agli anziani a "stare a casa". È  ovvio che se si limitano i contatti essendo a rischio si fa una cosa giusta. Ma QUESTO NON BASTA. Serve, come dico da giorni, un piano regionale STRAORDINARIO, nelle case. Assistenti domiciliari, custodi sociali, medici di base, infermieri, operatori: si deve mettere in campo (CON ADEGUATE RISORSE) una rete di sentinelle nei quartieri, nei caseggiati. Per le persone anziane che vivono magari senza nessuno e per le persone con disabilità. I FRAGILI NON POSSONO ESSERE LASCIATI SOLI. E i Comuni (specie quelli medi e piccoli) e il volontariato non ce la possono fare senza una nuova pianificazione di risorse e interventi."

Commenti
    Tags:
    majorinocoronaviruscoronavirus milanocoronavirus lombardia







    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.