Covid, in Fiera Milano ricoverati 500 pazienti da inizio pandemia
Rispetto alla prima ondata durante cui non ce la faceva un paziente su due, oggi più dell'80% dei ricoverati in Fiera sopravvive
Covid, in Fiera Milano ricoverati 500 pazienti da inizio pandemia
Ha aperto i battenti ad aprile 2020 e oggi l'hub di terapia intensiva attivo in Fiera Milano sta ricoverando - come riporta Adnkronos Salute - il paziente numero 500 dall'inizio della pandemia. E' il traguardo raggiunto dal presidio nato sull'onda della prima emergenza Covid che, dopo la pausa estiva, ha riaperto i battenti a fine ottobre (secondo il piano che ne prevedeva l'attivazione al superamento della soglia dei 150 ricoveri nella terapie intensive della Lombardia). In questo momento nel centro al Portello, che fa capo al Policlinico della metropoli meneghina, sono ricoverati 55 pazienti. E il dato "confortante", spiegano dall'Irccs di via Sforza, "è che, rispetto alla prima ondata durante la quale purtroppo non ce la faceva un paziente su due, oggi più dell'80% dei ricoverati" in Fiera "sopravvive e viene inviato al reparto o alla riabilitazione".
Ed è tempo di bilanci anche sul fronte vaccinazioni che procedono a ritmo sostenuto anche sotto il tetto della Fiera. Ieri il Policlinico di Milano - segnala Adnkronos - ha sfondato quota 200mila somministrazioni: 150mila in Fiera da gennaio a oggi, 50mila a Palazzo Scintille dal 25 aprile ad oggi, a cui ci sommano ulteriori 15mila vaccinazioni che sono state eseguite direttamente nell'Irccs.
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