Milano
Covid, una piattaforma per monitorare la campagna vaccinale in Lombardia

Il punto sulla campagna vaccinale in Lombardia con Moratti e Bertolaso. Somministrate 8,2 milioni di dosi, a luglio possibile riduzione di forniture
Covid, una piattaforma per monitorare la campagna vaccinale in Lombardia
“E’ stata messa punto una piattaforma vaccinale che include tutti i cittadini, con aggiornamenti sui vaccini e sui contagi, per monitorare l’efficacia della campagna vaccinale”. Lo ha spiegato l'assessore al Welfare della Regione Lombardia Letizia Moratti, durante la conferenza stampa di oggi per approfondire l’andamento della campagna vaccinale. La piattaforma, ha detto, “permette un monitoraggio costante della campagna e di verificare la sua efficacia, l’impatto e la sicurezza, valuta inoltre l’efficacia dei singoli vaccini in relazione ai singoli vaccinati. E’ un prototipo per il monitoraggio delle performance regionali, Agenas ha già dato la disponibilità per essere ente attuatore per estendere il progetto a tutte le regioni italiane”.
I numeri: vaccinati 8,2 milioni di lombardi
"La campagna vaccinale procede bene, abbiamo l'84% degli aderenti che e' stato vaccinato e abbiamo un totale di somministrazioni pari a 8, 2 milioni. Rispetto ai target del commissario Figliuolo, Regione Lombardia ha ultimato tutte le fasce di eta' over 60". Questi i numeri presentati da Moratti. Gli aderenti over 60 sul totale sono l'86%, i vaccinati over 60 sulla platea con la prima dose sono 2, 6 milioni (l'85%) e il restante e' composto da guariti, da positivi e da chi ha deciso di non aderire. Le percentuali dei vaccinati sugli aderenti sono per gli over 80 il 100%, per gli over 70 il 99%, per over 60 il 98%, il 96% sugli over 50, l'85% sugli over 40, 72% sugli over 30, il 46% degli over 20 e il 16% sugli over 12.
Varianti: al 64% è quella inglese
"Confermo che tutti i positivi vengono sequenziali per tenere sotto controllo le varianti". Lo dice la vicepresidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti, oggi a Palazzo Pirelli, nel corso di un approfondimento sulla campagna vaccinale. "Abbiamo a giugno come variante prevalente la variante alfa, quella inglese, al 64% e l'indiana divisa in due la variante delta al 3,2 per cento e la K alla 0,8, la brasiliana all'1 e la sudafricana al 2 per cento - spiega Moratti -. Questo e' il quadro che presenta numeri piu' alti rispetto a settimana scorsa perche' li abbiamo sequenziati tutti e questo innalza i numeri rispetto alle varianti".
Bertolaso: "A luglio possibili riduzioni nella fornitura dei vaccini a mRna"
"Al momento abbiamo avuto notizie informali dalla struttura centrale di Roma che a luglio ci potrebbero essere riduzioni nella fornitura dei vaccini a mRna, cosa che creerebbe problemi alla Lombardia e a tutte le altre Regioni". Lo ha detto Guido Bertolaso, coordinatore della campagna vaccinale della Lombardia, durante una conferenza stampa a Milano. "Avrebbero più problemi - ha aggiunto - soprattutto le regioni virtuose, che avevano già fissato le prenotazioni, e noi abbiamo prenotazioni fino al 4 agosto: viaggiamo su una media di 100mila prenotazioni al giorno fino al 4 agosto. Se dovessimo ricevere vaccini inferiori al numero previsto ci saranno problemi". A questo problema, "si sta lavorando, credo che alla fine si troverà una soluzione. Non è colpa delle Regioni né di Figliuolo, che è terminale di una fornitura di un contratto fatto a 2mila chilometri di distanza da qui. Noi abbiamo comunque piani B nel cassetto: risolveremo il problema, magari ci sarà qualche disagio per qualche cittadino che si vedrà spostata la dose di qualche giorno".