Crac De Tomaso automobili, Rossignolo arrestato in Montenegro
L'imprenditore milanese deve scontare pene per otto anni e un mese per bancarotta fraudolenta. Era latitante in Montenegro
Crac De Tomaso automobili, Rossignolo arrestato in Montenegro
E' stato arrestato a inizio settimana in Montenegro il latitante Gian Luca Rossignolo, destinatario di provvedimento di esecuzione per un cumulo pene di otto anni e un mese di reclusione per la bancarotta fraudolenta della De Tomaso automobili, societa' fallita nel 2012, commessa anche ottenendo, con l'utilizzo di polizze fideiussorie false, dei finanziamenti indebiti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Regione Toscana per una somma complessiva di oltre 10 milioni di euro. Le indagini sono state condotte dalla sezione catturandi del nucleo investigativo dei Carabinieri di Milano, coordinati dalla procura generale di Torino. Rossignolo, 55 anni, e' stato localizzato a Podgorica e al momento dell'arresto ha cercato di sottrarsi alla sua identificazione esibendo documenti italiani contraffatti. L'imprenditore e' in carcere in attesa delle procedure finalizzate all'estradizione in Italia.