Milano
Expo, "Fab food": l'alimentazione responsabile? E' un (video)gioco

Suoni, animazioni e, soprattutto, interazione. 'Fab Food. La fabbrica del gusto italiano' - mostra curata dal Museo della Scienza e della Tecnologia e promossa da Confindustria nei propri spazi a Expo Milano 2015 - fa leva soprattutto sull'ingaggio del visitatore per coinvolgerlo in un percorso di scoperta e consapevolezza. In uno spazio di 900 metri quadri su due livelli, l'esposizione declina il tema della manifestazione milanese dedicata all'alimentazione per far conoscere ai visitatori come sia possibile ottenere, rispettando l'ambiente e le risorse del mondo, prodotti alimentari sicuri, di qualita', a prezzi accessibili e in quantita' sufficiente per tutti grazie all'industria e alle sue tecnologie. 'Fab food', alla quale si accede passando attraverso una grande bocca rossa, si apre con un'immersione nel made in Italy, con i suoi piatti di riferimento che si animano in una serie di videoproiezioni. Al piano superiore la sfida e' per trovare le soluzioni per sfamare 9 miliardi di persone nel 2050. Il visitatore e' chiamato a trovare l'equilibrio tra azioni e risorse, facendo operare la filiera agroalimentare, le istituzioni, l'industria, l'universita' e la scuola, i consumatori e la distribuzione moderna. Un videogioco stimola la riflessione sulla sicurezza, mentre l'installazione 'Riflessi di tecnologia', invita a valutare come e' cambiato il nostro fisico per un approccio alle interdipendenze tra alimentazione e stile di vita. Un sistema di specchi mostra invece come scienza e tecnologia abbiano migliorato le nostre condizioni di salute; tocchera', infine, alla serie di schermi di 'Ricette di innovazione' spiegare le conquiste piu' significative con cui il sistema agroalimentare italiano risponde alle sfide dell'alimentazione. La mostra, che e' stata inaugurata in occasione dell'assemblea generale della Confindustria, ha aperto i battenti con la visita del presidente dell'associazione degli industriali, Giorgio Squinzi.