Milano
Fdi assente al voto sul bilancio, il Pd: "Stanno ancora litigando?"

Regione Lombardia, approvazione del consultivo in Commissione Bilancio senza esponenti di Fdi. Il Pd: "Ragioni politiche?" Ma Lucente: "No, problemi personali"
Fdi assente al voto sul bilancio, il Pd: "Stanno ancora litigando?"
"Nessun consigliere regionale di Fratelli d'Italia era oggi presente in commissione Bilancio per l'approvazione del consuntivo 2020 e dell'assestamento 2021-23, mettendo così a rischio il numero legale". Lo denunciano Fabio Pizzul, capogruppo Pd in Regione Lombardia, e Pietro Bussolati, capodelegazione in commissione Bilancio, a margine della seduta di oggi, convocata per l'approvazione dei documenti o che andranno in aula tra due settimane. Secondo i due consiglieri dem "nella logica di un'istituzione si tratta di un fatto insolito e rilevante" e per questo si chiedono se l'assenza dei colleghi di FdI "sia dovuta a problemi contingenti oppure a ragioni politiche", visto che poche settimane fa gli assessori del partito di Giorgia Meloni "avevano disertato alcune sedute di giunta per protestare in merito a una mancata nomina di una persona a loro gradita". Il Pd si domanda, insomma, se la maggioranza "stia ancora litigando".
La replica di Lucente (FdI): "Solo problemi personali"
La risposta è giunta a breve per bocca del capogruppo di Fratelli d'Italia Franco Lucente: “Spiace deludere il Pd che pare viva sperando in una frattura nella maggioranza, ma oggi il consigliere Paolo Franco e io non eravamo in commissione bilancio solo per problemi personali. Purtroppo non siamo riusciti a collegarci, io ho provato prima delle 15, appena ho potuto, ma la discussione era già terminata. Fratelli d’Italia sostiene il bilancio come ha sempre fatto e come farà e non c’è alcun dissidio con la maggioranza: mi preoccupo di dirlo solo perché il Pd ha ritenuto fondamentale la mia mancanza, non perché ce ne sia bisogno. Mi spiace che la mia assenza abbia creato mal di pancia, ma non nella maggioranza, bensì nell’opposizione!”
Rendiconto finanziario e assestamento: il voto del documento in Commissione
Via libera a maggioranza, da parte della Commissione Bilancio presieduta da Giulio Gallera (FI), al Rendiconto finanziario di Regione Lombardia e al progetto di legge di assestamento al bilancio 2021/23. “L’assestamento -ha detto Gallera, relatore di entrambi i provvedimenti- permette di finalizzare importanti e significative risorse grazie a un consistente avanzo di amministrazione, elemento virtuoso perché ci conferma che Regione è stata in grado non solo di spendere ma anche di accantonare fondi che oggi possiamo collocare in maniera proficua in primo luogo per il sistema sanitario. Cinque milioni, in particolare, vengono destinati alla copertura delle esenzioni diagnostiche e specialistiche a beneficio di coloro che hanno avuto il covid mentre tre milioni e mezzo serviranno all’acquisto di farmaci per malattie rare e per interventi extra LEA. Queste misure in campo sanitario sono la conseguenza di decisioni che, unica tra le regioni, la Lombardia ha potuto prendere grazie alla solidità del suo bilancio”. “L’altro filone di interventi -ha detto Gallera- riguarda la ripresa economica e a questo proposito segnalo il differimento del termine entro il quale è prevista la conclusione delle opere di viabilità ed edilizia scolastica effettuate sulla base della legge regionale 9 del 2020. La scadenza è stata infatti spostata dal 20 novembre 2021 al 30 giugno 2022, per permettere agli enti locali la conclusione dei lavori già iniziati”.
Nella manovra sono previsti anche quindici milioni appostati attraverso Finlombarda per contributi a fondo perduto dedicati alle imprese per realizzare i relativi piani di investimento Tra gli altri emendamenti approvati oggi anche la proroga dei contratti di servizio tra Regione e Trenord fino al 31 dicembre 2022, così come previsto dalle norme sull’emergenza sanitaria, e la ratifica dell’intesa tra Emilia Romagna, Lombardia, Veneto e Piemonte che attribuisce ad AIPO (Agenzia Interregionale per il Po) le funzioni in materia di infrastrutture per la mobilità ciclistica. Per la minoranza sono intervenuti a motivare il voto contrario Pietro Bussolati (PD) e Marco Fumagalli (M5S), che hanno sottolineato il fatto che il bilancio è “figlio di politiche sulle quali non siamo d’accordo e che interessano settori importanti come la sanità e i trasporti”. Ora il confronto si sposta in Aula consiliare durante la sessione di bilancio, calendarizzata per i giorni 26-27-28 luglio. A maggioranza è stato approvato anche il Rendiconto 2020 che, ha precisato Gallera, ha ottenuto un rating BAA2 “superiore a quello della Repubblica italiana a riprova della solidità finanziaria della regione, della sua capacità di gestire il debito e di affrontare le situazioni di emergenza”.