A- A+
Milano
Gabbie salariali: Stanzione (Cgil) risponde a Sala
Stanzione Cgil

Gabbie salariali: Stanzione (Cgil) risponde a Sala

IMPRESE-LAVORO.COM - Milano – Il sindaco Beppe Sala, durante la commemorazione del giuslavorista Marco Biagi, è tornato (senza nominarle) sul tema gabbie salariali e ha detto (come riporta il Corriere Della Sera): “Ho visto il dibattito sulla possibile differenza delle retribuzioni legate alle diverse aree geografiche. Io credo che laddove si produca più ricchezza bisogna distribuire meglio in termini salariali”.

Stanzione (Cgil): "Non si dia sponda alla reintroduzione delle gabbie salariali"

Pronta, anche se indiretta, la risposta della Cgil. "C’è oggi un’inflazione delle Aree Metropolitane che erode i salari più che in altre zone del Paese, il mancato rinnovo di troppi contratti nazionali peggiora questa condizione, la contrattazione aziendale e territoriale non copre tutte le lavoratrici e i lavoratori, da questa considerazione dobbiamo partire per non dare sponda alla reintroduzione delle gabbie salariali su cui c’è già una proposta di legge della maggioranza di Governo". Così il segretario generale della Cgil milanese Luca Stanzione all'interno del dibattito sulle retribuzioni legate alle diverse aree geografiche.

Milano: la disuguaglianza nella distribuzione del reddito

Secondo i dati della Camera del Lavoro, Milano vanta redditi superiori alla media nazionale, ma c'è una disuguaglianza nella distribuzione del reddito tra i cittadini del 54%. "Il sistema delle imprese e gli enti locali a Milano - continua Stanzione - hanno la possibilità di dare il buon esempio e passare ai fatti perché all’inflazione si risponde con accordi per aumentare i salari diretti ed indiretti. Noi abbiamo indicato nella casa il primo bisogno su cui intervenire. Sollevare un lavoratore da una rata di mutuo o di affitto vuol dire aumentare più del 50% lo stipendio di chi lavora. Significherebbe fare di Milano un laboratorio di buon esempio attrattivo non solo degli investimenti ma anche dei lavoratori", conclude Stanzione.

Iscriviti alla newsletter







Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.