No vax e altre schifezze umane. Intollerabili con o senza contagio
Coronavirus: riemerge anche quella umanità assortita costituita da no vax, complottisti, ciarlatani. Anche loro da isolare e debellare, una volta per tutte
No vax e altre schifezze umane. Intollerabili con o senza contagio
"Accoronati", la nuova rubrica di Affaritaliani.it Milano. Di Francesco Francio Mazza
Mi chiedevo, da qualche giorno, che fine avessero fatto no vax, complottisti, ciarlatani e altra umanità assortita che in tempo di pace suscita tenerezza, ma in tempo di guerra fa più danni della grandine.
L’ho ritrovata stamattina, intenta a condividere un video Facebook in cui una persona anziana, un tempo tra le più lucide presenti nel Paese, straparlava di virus chiamandolo “virus dell’ano”, in una cacofonia di fesserie e schifezze assortite, tra l’altro dal sapore omofobo.
In tempo di pace, ripeto, questa disperazione esistenziale che porta le persone a sprofondare nella paranoia, inventandosi le teorie più strampalate – tipo i terrapiattisti – per elemosinare l’attenzione del prossimo, suscita tenerezza.
In tempo di guerra, al contrario, fa dubitare seriamente di meritarci la salvezza.
Non che sia una cosa nuova: anche prima e durante la Seconda Guerra mondiale c’era chi negava, chi minimizzava, chi diceva “ma figurati!”.
Si è visto com’è finita.
Il nostro compito, dunque, non è solo isolare il virus: è anche isolare gli imbecilli, cominciando oggi e continuando quando l’emergenza sarà finita.
Perchè è proprio a causa di questa imbecillità, davanti alla quale troppe volte abbiamo fatto finta di niente, abbiamo riso, abbiamo soprasseduto, che siamo finiti nella situazione attuale.
Dal virus, un giorno, ci curerà la scienza. Dall’imbecillità dovremo imparare a curarci da soli.
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