Milano

I fan del concerto di Calcutta a Milano potranno essere rimborsati al 50%

L'annuncio di LiveNation e Dna Concerti dopo le polemiche post concerto del 17 luglio all'Ippodromo, quando in molti erano rimasti bloccati fuori a evento iniziato

I fan del concerto di Calcutta a Milano potranno essere rimborsati al 50%

Il pubblico del concerto di Calcutta all'Ippodromo di Milano del 17 luglio ha diritto ad un rimborso del 50% sul costo del biglietto. L'annuncio sta circolando in queste ore e giunge da Dna Concerti e LiveNation dopo i malumori delle ultime 48 ore. Cosa è successo? Per disguidi organizzativi e per quello che LiveNation interpellata da Rolling Stone aveva definito un "picco di pubblico a ridosso dell’inizio del concerto", molte persone erano rimaste ancora in coda all'ingresso mentre era già iniziato il concerto del cantautore romano.

Di fatto, tutti possono chiedere il rimborso del 50% sul costo del biglietto

Questa la nota di LiveNation e Dna concerti oggi: "A seguito dei disagi subiti da una parte di pubblico durante l'ingresso al concerto milanese di Calcutta all'Ippodromo Snai San Siro di mercoledì 17 luglio, Live Nation e Dna concerti in accordo con l'artista, rendono disponibile il rimborso del 50% del valore facciale del biglietto a tutti coloro che si sono sentiti danneggiati dal ritardo dell'ingresso all'evento". La richiesta di rimborso va inoltrata alla biglietteria a cui il biglietto è stato acquistato (info su www.livenation.it/news e su www.dnaconcerti.com/news). Il rimborso può essere chiesto dalle 10 di lunedì 22 luglio alle 10 di lunedì 29 luglio.

Una soluzione radicale per porre fine alla controversia: non pare esserci modo per dimostrare di essere stati o meno danneggiati dal ritardo dell'ingresso. Il rimborso potrebbe dunque venire riconosciuto anche a chi era regolarmente al proprio posto all'inizio dell'evento.







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