Il Milan ce la fa. Anteprima Affari: il nuovo stadio sorge al Portello - Affaritaliani.it

Milano

Il Milan ce la fa. Anteprima Affari: il nuovo stadio sorge al Portello

 

di Fabio Massa

20.19 Secondo quanto può riferire Affaritaliani.it il Milan realizzerà il nuovo stadio al Portello. Da fonti vicine al dossier risulta che, nel giro di un’ora, alle 21 circa di martedì sera, sarà ufficializzata la decisione di Fondazione Fiera. Così, dopo due rilanci (uno sulle bonifiche, l’altro sul canone) e tanta insistenza da parte del governatore di Regione Lombardia Roberto Maroni, alla fine sono i rossoneri ad essersi aggiudicati il bando per l’utilizzo dell’area del Portello. Difficile dire che cosa succederà adesso ai bergamaschi di Vitali, che avevano presentato il progetto insieme ai francesi di Stam, se ricorreranno alle vie legali oppure no. Non hanno frenato la decisione dell’ente presieduto dal Cavaliere del Lavoro Benito Benedini neppure le dichiarazioni del Comune di Milano, che sono parse frenare decisamente rispetto alla possibilità di adempiere agli atti amministrativi (ad esempio, le varianti) necessarie allo nuovo stadio rossonero.

20.59: IL COMUNICATO DEL COMUNE DI MILANO (CHE ESCE PRIMA DEL COMUNICATO UFFICIALE DI FONDAZIONE FIERA!)

“Da assessore allo Sport, penso che un secondo stadio possa essere un grande valore aggiunto per la città. Finalmente potremo valutare il progetto presentato dal Milan in tutte le sue componenti ampliando la discussione a tutte le parti coinvolte” sottolinea Chiara Bisconti, assessora allo Sport e al tempo libero del Comune di Milano, in seguito alla scelta di Fiera di puntare sulla proposta avanzata dalla società calcistica per la riqualificazione dell’area del Portello.

“Abbiamo sempre detto che non si devono affrontare le questioni partendo da pregiudizi. Le decisioni vanno prese con serenità, e tenendo conto delle esigenze di sviluppo e di tutela del territorio” aggiunge il vicesindaco e assessore all’Urbanistica, Ada Lucia De Cesaris. “Ora attendiamo di poter vedere e valutare il progetto definitivo. La decisione di Fiera non significa che l’opera sarà realizzata: oltre alle preliminari valutazioni tecniche ed urbanistiche, sarà infatti necessario il confronto in Giunta e in Consiglio, nonché l’approfondimento di tutti i rilievi avanzati dai cittadini”.

22.07: IL COMUNICATO DI FONDAZIONE FIERA MILANO

A seguito delle delibere assunte ieri, 6 luglio 2015, dal Comitato Esecutivo e dal Consiglio Generale, il Presidente di Fondazione Fiera Milano Benito Benedini, con l’unanime consenso del Comitato Esecutivo, comunica la decisione di assegnare il progetto di riqualificazione del padiglione 1-2 del Portello alla proposta pervenuta da A.C. Milan-Arup Italia: “WE ARE AC MILAN”.

Il progetto vincitore risponde appieno agli obiettivi e alle finalità statutarie di Fondazione Fiera Milano; individua, inoltre, funzioni – sport, tempo libero, accoglienza, attività formative, ricerca, salute, servizi – adeguate alle esigenze della Città che si trasforma e alle linee di sviluppo del territorio metropolitano.

Elemento predominante del progetto è lo stadio, spazio innovativo integrato nella trama del tessuto urbano circostante.

Si prevedono inoltre funzioni complementari, organizzate intorno a una serie di percorsi pedonali verdi, con servizi alla persona, commercio al dettaglio, ristorazione, una struttura alberghiera in posizione privilegiata, in sinergia con il business principale e il fitness center, tutte funzioni volte a coinvolgere in modo attivo i cittadini.

L’investimento previsto da AC Milan è di oltre 300 milioni di euro, e il canone di affitto per Fondazione Fiera Milano è fissato in 4,050 milioni di euro annui, a fronte della concessione di un diritto di superficie di anni 50.

“Sono soddisfatto – dichiara il Presidente Benito Benedini – della decisione finale raggiunta dalla Fondazione Fiera Milano, una istituzione che conserva e valorizza il proprio patrimonio immobiliare con il solo fine di mettere a disposizione della collettività importanti infrastrutture, coerenti con le linee di sviluppo del territorio e di servizio alla cittadinanza. La proposta del Milan, oltre che dotare la Città di una struttura sportiva all’avanguardia, in linea con le più recenti realizzazioni europee, consente di ospitare sia funzioni compatibili con l’attività fieristico-congressuale, sia servizi di interesse generale, che contribuiscono al miglioramento del tessuto urbano.”

“La valorizzazione dei padiglioni della Fiera – conclude il Presidente Benedini - è un elemento essenziale per completare la trasformazione dell’area, insediando nuove destinazioni d’uso adeguate alle esigenze di una città che si rinnova. All’interno della zona 8 la nuova pluralità di funzioni scelta dalla Fondazione per il Portello offre contenuti d’attualità e servizi al quartiere, all’insegna della qualità e della fruibilità pubblica dei suoi spazi”.

Secondo il modus operandi da sempre utilizzato da Fondazione Fiera Milano nella realizzazione delle sue opere strutturali, anche l’iter per la riqualificazione del padiglione 1 e 2 del Portello ha registrato tappe scadenzate e precise, che hanno permesso agli organi statutari della Fondazione di analizzare con la massima attenzione, cura e trasparenza le proposte pervenute e i chiarimenti, gli approfondimenti e le implementazioni che si sono resi necessari in questi mesi. Una scelta, quella di oggi, che certamente contribuirà a far crescere il valore degli immobili nella zona, destinata a diventare un vero e proprio polo di attrazione, un nuovo salotto cittadino.

 

@FabioAMassa

 

 


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