Il Presepe in municipio? Piace ai musulmani, non a SinistraxMilano
La scelta di Beppe Sala di riproporre l'allestimento del Presepe nel cortile di Palazzo Marino divide. Limonta (SinistraxMilano) contrario
La scelta di Beppe Sala di far nuovamente ospitare un allestimento del Presepe nel cortile di Palazzo Marino in occasione della festività natalizie diventa una questione politica. Con SinistraxMilano che, per bocca del consigliere Paolo Limonta boccia l'idea: "Non ho nulla contro il Presepe, ma penso che il Comune, che è un’istituzione laica, debba essere la casa di tutti i milanesi. Io non lo metterei lì. La soluzione migliore era quella degli anni scorsi: patrocinare un presepe da collocare di fianco al Duomo". Come riporta il Giorno, Limonta aggiunge anche: "Ho paura, anzi sono certo, che chi vuole difendere l’identità cristiana strumentalizzerà questa scelta".
Più favorevole la consigliera Pd Sumaya Abdel Qader, che afferma: "Da musulmana il Presepe non mi dà nessun fastidio". La donna aggiunge che nessun fedele di alcuna religione dovrebbe sentirsi offeso dal Presepe, ma allarga il ragionamento: "Sicuramente la tradizione italiana è cristiana, ma potremmo ricordare anche le altre religioni nel giorno delle loro feste, dalla fine del Ramadan al Capodanno cinese". Ed anche il presidente del Coordinamento delle associazioni islamiche milanesi Davide Piccardo non ha commentato negativamente la scelta di Sala.