Infiltrazioni criminali in Lombardia: le Pmi sono le più vulnerabili - Affaritaliani.it

Milano

Infiltrazioni criminali in Lombardia: le Pmi sono le più vulnerabili

I dati della ricerca commissionata da Assolombarda: il 18 per cento degli episodi di corruzione avviene in Lombardia

Criminalità organizzata in Lombardia, la piccola e media impresa è la più vulnerabile


"Le piccole e medie imprese sono il tessuto piu' importante e insieme vulnerabile. Soprattutto in periodo di crisi la criminalita' offre contanti, contatti per appalti e commesse". Lo ha detto Alessandro Enginoli, presidente della piccola industria di Assolombarda, presentando la ricerca commissionata dall'associazione dei confindustriali lombardi sulla presenza della criminalita' organizzata nel territorio di Monza e Brianza. La raccolta dei dati fatta dall'osservatorio dell'Universita' di Milano, guidato da Nando Dalla Chiesa, va di pari passo con il progetto di uno spettacolo ispirato a "Dieci storie proprio cosi'" che si terra' al Piccolo Teatro Mariangela Melato a Milano dal 24 al 26 novembre. "Ai nostri associati ripetiamo: attenzione la mafia non e' un taxi dove si sale e si scende a piacere e non e' un'agenzia di servizi" ha avvertito Antonio Calabro', che di Assolombarda e' vicepresidente e si occupa proprio di legalita' e affari istituzionali: "Siamo in prima linea in questa battaglia - ha poi aggiunto - in un territorio come Milano e la Lombardia in cui la 'ndrangheta, Cosa Nostra e la Camorra continuano ad avere un peso, ad in quinari la politica e gli affari e la pubblica amministrazione".

La Regione costituisce infatti da sola il 22 per cento del Pil italiano, ma e' prima anche nella corruzione: e' qui che avvengono il 18 per cento degli episodi, come ha ricordato ancora Enginoli, citando dei dati. La ricerca a firma di Mattia Maestri ripercorre trent'anni di presenza criminale al nord, fin dall'arrivo delle prime famiglie dalla zona del Reggino e del Vibonese, in Calabria, verso l'alta Brianza e in particolare nei comuni di Desio e Seregno. Ed e' proprio in quest'ultimo popoloso comune brianzolo che lo spettacolo "migrera'" dopo il debutto a Milano, per essere fruito soprattutto da studenti delle scuole del posto, il 27 novembre. Nella data del 29 invece ci sara' la prima al teatro Manzoni di Monza. Le "Dieci storie proprio cosi'" sono le vicende di famiglie di vittime, associazioni, e cittadini che si sono trovati a fronteggiare e sfidare le logiche della criminalita' organizzata e che diventano protagoniste sul "palcoscenico della legalita'". "Il teatro e' sempre impegno civile" ha infatti ricordato Sergio Escobar, direttore del Piccolo, parlando oggi alla presentazione insieme alle drammaturghe Giulia Minoli e Emanuela Giordano, che hanno ideato lo spettacolo.








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