A- A+
Milano
Innovazione in Lombardia, polemica Pd sul flash-mob pro-Aprea. FOTO
Il flash mob per Valentina Aprea

"L'innovazione Apre-a la mente". Flash mob di una decina di studentesse, che si sono presentate indossando un t-shirt che, con gioco di parole, richiamava il cognome dell'assessore lombardo all'Istruzione, la 'forzista' Valentina Aprea. Stamane agli Stati generali dell'innovazione, al Kilometro rosso, a Bergamo, le ragazze hanno improvvisato anche un breve balletto, durante gli arrivi, tra gli altri, dei ministri di Lavoro e Istruzione, Giuliano Poletti e Valeria Fedeli. "Pessima caduta di stile dell'assessore Aprea", ha lamentato il segretario del Pd lombardo, Alessandro Alfieri. "E' inaccettabile - ha continuato - utilizzare le istituzioni per preparare la campagna elettorale sua e della destra di Maroni trasformando un momento di valorizzazione dei nostri studenti in smaccata propaganda politica".

"L'Accademia Pbs monzese, da me diretta, ha partecipato agli Stati Generali dell'Innovazione organizzato dall'Assessorato Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia presentando una 'sfilata del futuro' e un 'flash mob'. All'assessore Valentina Aprea le ragazze hanno voluto fare una sorpresa e hanno costruito con le parole un riferimento esplicito al cognome dell'assessore", ha poi spiegato Anna del Prete direttrice dell'accademia Pbs monzese in una nota.

"Sono stupita della lettura oltraggiosa che e' stata data in riferimento a questa nostra decisione e dell'errata interpretazione di un gesto fatto in buona fede. Tutto questo ci amareggia molto. La maglietta e' stata offerta da uno sponsor privato (come possiamo dimostrare con tanto di documentazione fiscale). All'assessore abbiamo fatto una sorpresa, lei nulla sapeva di questa nostra decisione. Se la caduta di stile c'e' stata e' stata nostra, ma noi siamo convinti al contrario di aver fatto una cosa carina che ricordasse la giornata e l'assessore che l'ha promossa", ha concluso la dirigente scolastica.

Roberto Maroni difende il suo assessore Valentina Aprea, accusata dal Pd lombardo e da Giorgio Gori di aver fatto "propaganda elettorale" con un gruppo di ragazze che ha improvvisato un flash mob agli Stati generali dell'innovazione con indosso una t-shirt 'L'innovazione Apre-a la mente' (con evidente riferimento al cognome dell'assessore. "Il Pd lombardo e il sindaco di Bergamo hanno perso un'altra occasione per evitare l'ennesima figuraccia. Invece di ringraziare Regione Lombardia per l'impegno mostrato oggi agli Stati generali dell'Innovazione, dell'Istruzione e della Formazione professionale in Lombardia, a cui hanno partecipato imprenditori, scuole e i ministri Poletti e Fedeli, hanno volgarmente attaccato l'assessore Valentina Aprea per una maglietta fatta dai ragazzi di una scuola", scrive il governatore lombardo in una nota. "Mi aspetto pubbliche scuse da parte del Pd e del sindaco di Bergamo all'assessore Aprea, che ringrazio di nuovo per lo straordinario successo dell'iniziativa di oggi", conclude Maroni.

Il 2018 sarà l'Anno dell'Innovazione per l'Istruzione e Formazione professionale in Lombardia. Ha commentato il governatore regionale Roberto Maroni: "Ricerca e innovazione sono vocazione della Lombardia. Una vocazione che riusciamo a realizzare bene grazie all'integrazione tra Istituzioni, mondo delle imprese, scuola e #università, ma anche con il Governo, e con i ministri Poletti e Fedeli certamente, in una leale competizione sulle buone idee".

"Il nostro investimento in ricerca è convinto e non si ferma. Quando sono stato eletto, ho messo nel mio programma di governo di arrivare a stanziare l'importo corrispondente al 3 per cento del Pil della Lombardia in ricerca, partendo dall'1,7 per cento: ora posso ora dire con soddisfazione e orgoglio che l'obiettivo è stato quasi raggiunto. La cosa fondamentale è però il fattore umano: i nostri giovani sono il nostro vero patrimonio, anche per questo noi investiamo così tanto in formazione. E un altro punto di forza è che in Lombardia, rispetto a Roma, le competenze di Istruzione, Formazione e Lavoro sono in capo a un'unica persona, l'assessore Valentina Aprea, che può quindi attivare azioni omogenee e coordinate. La Lombardia è certamente prima in #Italia su molti fronti, ma è possibile migliorare ancora. Il nostro punto di riferimento sono infatti le migliori performance delle Regioni europee. Come Lombardia per esempio noi ci confrontiamo con gli altri tre Motori d'Europa, Catalogna, Rhône Alpes e Baden-Württemberg, e vorremmo arrivare ad avere la loro stessa possibilità d'azione. La forte e leale collaborazione è il nostro metodo e il nostro punto di forza, certo qualche risorsa in più non guasterebbe, ma ci stiamo attrezzando. Guardando alla Lombardia 2020, credo che noi dobbiamo continuare a fare quello che già facciamo: rimanere al passo con i tempi. Compito delle #Istituzioni è di creare un ambiente favorevole per le imprese, che le faciliti e che le renda piu' competitive. E pare che ci stiamo riuscendo, se è vero, come ha detto anche il presidente di #Confindustria, che "le imprese in #Lombardia si sentono a casa".

Iscriviti alla newsletter
Tags:
flash mob valentina apreakilometro rosso regione lombardiastati generali innovazione lombardia







Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.