Milano
InTribe: l’impresa al femminile che sorprende l’high tech

InTribe: due giovani imprenditrici, 3 vittorie nei più prestigiosi start up contest. E molti ambiziosi progetti per il futuro
InTribe: l’impresa al femminile che sorprende l’high tech
ìIn poco più di due anni di determinazione e consapevolezza due donne hanno dato vita a InTribe, la tech startup innovativa ad alto potenziale che si è affermata nel panorama delle imprese tecnologiche al femminile. In meno di un mese ha collezionato un premio speciale e due importanti vittorie in contest del settore:
· “Zamma Award” al NTT Data Open Innovation Contest (24 gennaio)
· Magic Wand di Digital Magics (18 febbraio)
· Miss in Action di Digital Magics (21 febbraio)
Mirna Pacchetti è Chief Executive Officer e Qualitative Data Scientist di InTribe ed è a capo del progetto di analisi predittive, mentre Marzia Di Meo è Chief Operating Officer e Project Manager dello sviluppo del PaaS (Platform as a Service).
Insieme hanno portato il futuro nelle indagini conoscitive di mercato, realizzando progetti di customer insight partendo dall’osservazione attenta del dato per comprendere contesti e sviluppi futuri. Così generano analisi evolute su esigenze, su stili di vita, abitudini e trasformazioni nelle caratteristiche dei consumatori, coinvolgendoli nelle indagini di mercato in modo coinvolgente e interattivo attraverso attività di gamification (giochi e contest) con tecnologie di Intelligenza Artificiale e machine learning.
L’ultimo successo in ordine di tempo le ha portate a scalare le selezioni tra 163 candidate e 10 finaliste per salire sul podio tra le quattro vincitrici dell’acceleratore MIA – Miss In Action, ideato da Digital Magics, un importante incubatore di startup digitali “Made in Italy” attivo su tutto il territorio nazionale e sviluppato in partnership con BNP Paribas International Financial Services, BNP Paribas Cardif, Findomestic, Arval Italia e BNL Gruppo BNP Paribas. E ora per loro: formazione dedicata e la possibilità di realizzare un nuovo prototipo da lanciare sul mercato e di presentare il loro prodotto innovativo agli investitori.
“Abbiamo partecipato a tre contest – commenta Mirna Pacchetti, CEO di InTribe - con la speranza di vincerne almeno uno. Essere premiate in tutti e tre è stato fantastico, alla terza premiazione eravamo letteralmente senza parole. Queste vittorie sono per noi la conferma che la nostra startup sta veramente creando qualcosa d’innovativo, che può attirare importanti investimenti”.
Nel futuro, che è già presente, InTribe sta sviluppando una piattaforma double-sided (a duplice interfaccia) che:
· nel front-end ingaggia i consumatori grazie alle gamified survey, una nuova tecnologia che coinvolge le persone attraverso indagini divertenti, con l’obiettivo di rilevare insight e motivazioni di acquisto
· nel back-end sfrutta le potenzialità della Qualitative Data Science, la tecnologia di elaborazione evoluta dei big data provenienti da differenti Touch Point – punti di contatto - con il consumatore (filiali, APP, customer care, indagini online, social network, ecc.) per trasformarli in analisi predittive sulle esigenze dei target di riferimento.
In breve, InTribe continuerà a crescere e a sviluppare la sua piattaforma tecnologicamente avanzata di analisi predittive sul consumatore, anche attraverso progetti pilota realizzati con i suoi clienti.
InTribe nasce nel 2016 con sede a Talent Garden. Ha sviluppato una metodologia unica e proprietaria di analisi predittiva del Big Data. Focalizzate sull’evoluzione dei trend, dei mercati e delle necessità dei consumatori, con verticali specifici per settori merceologici e generazioni. Nel 2019 ha vinto 3 contest confermandosi tra le startup high tech al femminile più avanzate nel settore dedicato alle indagini di mercato.