Milano
L’Italia è in sovrappeso, la Lombardia un po' meno

Nel nostro Paese ci sono 25 milioni di persone in sovrappeso e 57mila decessi legati al peso. La Lombardia è la regione con meno problemi di obesità
L’Italia è in sovrappeso, la Lombardia un po' meno
Il dato sul sovrappeso in Italia ha una percentuale ormai “americana”. Una persona su tre nel nostro Paese ha problemi con la bilancia, che ogni anno causano 57mila decessi soltanto in Italia, dove le persone in sovrappeso sono circa 25 milioni. Il convegno “Rischio cardiovascolare. Lotta all’obesità” organizzato da Motore Sanità sciorina una serie di statistiche preoccupanti. Il 36% della popolazione italiana è in sovrappeso. Una percentuale che scende in Lombardia.
La Lombardia è la Regione meno obesa d’Italia
In Lombardia sovrappeso e obesità sono inferiori alla media nazionale e la Lombardia, nella classifica delle regioni con i valori ponderali più salutari si posiziona al quarto posto. La Lombardia è la regione italiana con meno problemi di obesità. Una recente indagine della European Association for the Study of Obesity (EASO) rileva che le persone obese sono l’8,7 per cento della popolazione, contro una media nazionale del 9,8 per cento (una persona su dieci) e quasi la metà rispetto al Molise, in fondo alla classifica con il 14,1 per cento.
Il problema del Paese con la bilancia
Anche per quanto riguarda la popolazione in sovrappeso la Lombardia con il 31,9 per cento si posiziona al di sotto della media italiana del 35,3 per cento, al secondo posto immediatamente dietro la Valle d’Aosta (30,4%). In fondo alla classifica la Basilicata (39,9%), Campania (39,3%) e Sicilia (38,7%). Obesità e sovrappeso sono maggiormente diffuse nelle regioni del Sud e la percentuale della popolazione in condizioni di eccesso ponderale cresce all’aumentare dell’età: il sovrappeso passa dal 14% della fascia di età 18-24 anni al 46% tra i 65-74 anni, mentre l’obesità dal 2,3% al 15,3% per le stesse classi di età.
Chi rischia di più
Ad esserne maggiormente interessati sono soprattutto gli uomini: risulta infatti in sovrappeso il 44 per cento rispetto al 27,3 per cento delle donne ed è obeso il 10,8 per cento degli uomini rispetto al 9 per cento delle donne. La fascia di età in cui si registrano percentuali più alte di persone in eccesso di peso è, sia per gli uomini che per le donne, quella tra i 65-74 anni (uomini 52,6% e 16%, donne 40,3% e 14,8, rispettivamente in sovrappeso e obesi).
I bambini lombardi sono più in forma
Un report prima della pandemia, mostrava come il 75,4% dei bambini lombardi risultasse normopeso, in sovrappeso il 17,6%, in condizioni di obesità il 4% e di obesità grave lo 0,7%. Spesso i fattori di rischio nei bambini sono collegati a cattive abitudini alimentari come il salto della colazione, la somministrazione di merende abbondanti, un consumo esagerato di bevande zuccherate/gassate e di snack dolci e salati e una scarsa assunzione di frutta e/o verdura nella giornata (dati OKKIO alla Salute 2019 per la Lombardia). La promozione dell'attività fisica e la diminuzione della sedentarietà contribuiscono a migliorare lo stato di salute e il benessere psicologico dei bambini.