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Milano
La verità, finalmente, sulla sanità lombarda. Il commento
Codogno, inaugurato il reparto di terapia intensiva dell'ospedale

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La verità, finalmente, sulla sanità lombarda. Il commento

Aspettate un attimo, perché mi sto confondendo. Non hanno mica passato tre anni a reti unificate (senza grosso riscontro sugli elettori, visto che ha stravinto Attilio Fontana per la seconda volta), a dirci che la sanità lombarda era una eccellenza che faceva schifo, perché con il Covid avrebbe fatto pasticci? Pasticci, pasticci? Pasticci che poi, magicamente, non sono riusciti ad approdare in nessun tribunale - almeno ad oggi - perché tutte le accuse sono state archiviate e ne rimangono in piedi solo due (un ricorso contro l'archiviazione sui camici, e Bergamo, dove c'è mezzo dentro pianeta), ed entrambe non attengono alla qualità della sanità ma alla politica. Eh però vedete? La sanità lombarda fa schifo. Orrenda. Poi io non ci capisco più nulla, e mi sto confondendo, perché la Fondazione Gimbe, nel suo rapporto, dice un'altra cosa. Nota a margine, la Fondazione Gimbe è stata tra i più feroci detrattori della gestione sanitaria lombarda del Covid, tre anni fa. Oggi, boh. Oggi diffonde un rapporto che dice che la mobilità sanitaria vale circa 3 miliardi e mezzo.

Il report di Fondazione Gimbe sulla mobilità sanitaria

Che cosa è la mobilità sanitaria? Diciamolo in soldoni: se uno parte dalla Toscana per curarsi in Lombardia, la Regione Toscana deve pagare alla Regione Lombardia i soldi della prestazione. Questi soldi sono quelli della "mobilità sanitaria", dove c'è la Regione che paga che evidentemente ha la sanità peggiore (altrimenti la gente non emigrerebbe) e quella che li riceve che ha la sanità migliore. Bene. Indovinate un po'? Gli ospedali e i centri d'eccellenza sono tutti al Nord. E indovinate un po'? Tra le Regioni che attirano di più la migliore è la Lombardia, con il 20,2 per cento di quei 3,3 miliardi. Poi c'è l'Emilia Romagna con il 16,5 e infine sul podio il Veneto con il 12,7.

Quindi, ricapitolando, la Fondazione Gimbe, in prima linea nel dire che la sanità lombarda faceva schifo schifo schifo emette un report che dice che la sanità lombarda faceva tanto schifo da attirare, anche negli anni del Covid, un sacco di gente dalle altre regioni perché ha una sanità migliore. Altra cosa, per i fan di Vincenzo De Luca che vorrebbe fare il terzo mandato: la Campania è la Regione che ha minor attrattività e che ha maggior tasso di espulsione verso le altre regioni, Lombardia ed Emilia Romagna in testa. Come si diceva una volta, qualcosa vorrà pur dire.

LA RICHIESTA DI RETTIFICA DELLA FONDAZIONE GIMBE

Egregio direttore,in riferimento all’articolo: “La verità, finalmente, sulla sanità lombarda. Il commento” pubblicato a https://www.affaritaliani.it/milano/la-verita-finalmente-sulla-sanita-lombarda-il-commento-849370.html?refresh_ce il 12 aprile 2023 desideriamo fornire alcune puntualizzazioni.

Nel testo si riporta:“la Fondazione Gimbe, in prima linea nel dire che la sanità lombarda faceva schifo schifo schifo”L’espressione è stata inserita di proprio pugno dal giornalista Fabio Massa e non attribuibile in alcun modo alla Fondazione GIMBE, risultando - al contempo - denigratoria nei confronti della scrivente organizzazione.Si richiede rettifica ai sensi di legge.

LA RISPOSTA DI FABIO MASSA

Confermo che la Fondazione Gimbe non ha mai dichiarato testualmente che la sanità lombarda "faceva schifo". Era ovviamente, non essendo stata riportata tra virgolette, una sintesi di tutta una serie di prese di posizione della Fondazione Gimbe durante la gestione Covid. Molto semplice, chiunque lo capirebbe. Comunque, per rinfrescare la memoria al presidente Nino Cartabellotta ricordiamo di quando accusava la Regione di "aggiustare" i dati sul contagio: https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/05/28/lombardia-cartabellotta-gimbe-ce-il-ragionevole-sospetto-che-la-regione-aggiusti-i-dati-sul-contagio-in-tre-mesi-troppe-stranezze/5816546/ e https://www.infodata.ilsole24ore.com/2020/04/10/la-regione-lombardia-sovrastima-guariti-covid-19-laccusa-della-fondazione-gimbe/ oppure di quando accusava la Regione Lombardia di avere somministrato oltre il 50 per cento delle dosi di vaccino a personale non sanitario (https://www.open.online/2021/01/28/coronavirus-monitoraggio-gimbe-28-gennaio/)

Sono solo due esempi, ma in rete si trova una vasta documentazione di quanto sia stata ritenuta insoddisfacente la sanità lombarda durante il Covid. Forse la sintesi non sarà piaciuta alla Fondazione Gimbe, ma di certo non è scorretta. E' però consolante rilevare come - anche durante una gestione ritenuta non soddisfacente - la sanità lombarda abbia dimostrato ancora di essere la migliore d'Italia. 

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