Milano
La via della Seta parte dal Pirellone. VIDEO

"La via della seta parte dal Pirellone": l'incontro in Regione Lombardia per parlare di 5G, elicotteri e import-export Lombardia-Cina
Video inchiesta di Claudio Bernieri
Calcio, acqua minerale, taleggio & gorgonzola, metropolitana, elicotteri, cellulari e design… "La via della seta parte dal Pirellone”, dice soddisfatto Alan Christian Rizzi, politico di peso in Regione Lombardia.
Imprenditori cinesi e italiani si sono scambiati idee e progetti confrontandosi lunedì 7 ottobre al grattacielo Pirelli, ospiti della regione Lombardia, su iniziativa della rivista “Il filo di seta”. L’esportazione in Cina di prodotti italiani sta aumentando a dismisura, tanto da far meritare all’Italia, alla prossima Fiera di Shangai di novembre, la palma di ospite d’onore.
“Perchè tanti timori allora per la tecnologia 5G? “si chiede Stefano De Martino, il dinamico “Ambasciatore per l’amicizia cinese nel mondo”, che ha fatto gli onori di casa ( meglio dire, del grattacielo) agli ospiti cinesi.
Spiega, giustamente euforico, il venditore di elicotteri Augusta Leonardo, ingegner Federico Seghesio: "Pochi lo sanno, ma i nostri elicotteri sono leader in Cina”. L’architetto Caravaggi dello Ied rivela che numerosi allievi di design milanesi e europei lavorano già nelle industrie cinesi. Il dottor Joe Zou, responsabile della comunicazione di Huawei, ci rivela a sua volta in una intervista esclusiva che non è escluso che la tecnologia cinese nel futuro debutti come competitor di Google nei portali social.
”A Milano, a Segrate, abbiamo già cento tecnici al lavoro,l’80% sono italiani. E il mercato del cellulare in Italia è il più importante mercato dopo la Cina. Collaboriamo con Vodafone e con Fastweb per la creazione di Smart City, la futura connessione tecnologica a 5G" . Mission del dottor Zou è quello di inviare studenti italiani in Cina, a Pechino, per uno stage sulle opportunità del mercato cinese. Obiettivo finale: una via della seta digitale, che già ora ha 50 cavi marittimi. Spiega a sua volta la dottoressa Liping Zhong di Telecom China: “La tecnologia 5G ha una marcia in più, E’ la fibra per la velocità, tutto avviene in minor tempo, la 5G è cento volte più potente della 4G e se la 4G ci ha cambiato la vita, la 5G cambierà la società" E ci esorta con l’assioma: “La felicità passa per la telecomunicazione a banda larga, ogni persona oggi è un mezzo di comunicazione, stiamo vivendo un avvenimento epocale”.
Il dottor Cheng passa a un argomento che definisce “leggero”: "La Gerten vende il 14 per cento di tutte le bottiglie minerali in Cina. Abbiamo attive 25 società, confezioniamo 20 bottigliette di acqua al secondo. Commercializziamo solo acqua di fonte, niente bibite, e l’Italia è un mercato fondamentale per la nostra sfida. Abbiamo acquistato recentemente le sorgenti di Salò tra le Alpi e il lago di Garda. La nostra acqua è quella dei campioni, noi sponsorizziamo la Juventus e molte maratone”.
Di nuovo Di Martino avverte i dubbiosi: “I cinesi sono qui per investire e talvolta per salvareposti di lavoro, portando sviluppo “. Emanuela Troisi direttrice de “Il filo di seta” ci rivela a pausa pranzo: “Esportiamo grana, taleggio, gorgonzola e vino. tutto Dop”. Il buffet è rigorosamente made in Italy, anzi trasuda di grana padano e bruschette di gorgonzola Arrigoni da innaffiare con acqua minerale di Salò.