Milano, emesso primo 'Daspo Bar': questore vieta locali a pusher
Uno spacciatore di 34 anni non potrà accedere e avvicinarsi a bar, caffè e altri locali simili a Milano
Milano, emesso primo 'Daspo Bar': questore vieta locali a pusher
Aveva trasformato un bar con sala da biliardo, nel quartiere di Quinto Romano, nella sua personale base di spaccio di cocaina, finendo poi arrestato dagli agenti del commissariato Lorenteggio agli inizi dello scorso marzo. Ora, però, il 34enne protagonista dell'episodio non potrà accedere e avvicinarsi a bar, caffè e altri locali simili, presenti nel territorio del comune di Milano, per un periodo di due anni. E, in caso di violazione, verrà punito con la reclusione da sei mesi a due anni, nonché con una multa da 8 a 20 mila euro.
Questo il primo caso di "Daspo Bar" emesso dal questore di Milano, Giuseppe Petronzi. La misura di prevenzione del "Divieto di accesso alle aree urbane", che è stata applicata per la prima volta a Milano nei confronti dello spacciatore 34enne, rappresenta - come riporta Mianews - un ulteriore strumento a tutela della sicurezza urbana, volto a garantire la tranquillità e la legalità nelle aree cittadine più sensibili, e in particolare nelle zone limitrofe a scuole, università e locali pubblici e aperti al pubblico.
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