Milano incorona la nuova diva tra gli artisti di strada

di Claudio Bernieri

La soubrette di strada Marina Madreperla, erede di Monica Vitti e di Giulietta Masina, sbanca le offerte libere dei milanesi sotto l’albero di Natale: ed è lei la reginetta degli artisti al freddo che chiedono l’obolo nel cappello: lei accende di luci della sua automobilina elettrica che le fa da camerino, apre i computer con le basi della sua orchestra ambulante Il suo spettacolo sul marciapiede di Cordusio, o in Oberdan, o in piazza Duomo è un vero show felliniano, non c’è televoto che conti .La gente si ferma e canta con lei , chiede una canzone come se fosse a un matrimonio o a cenone di capodanno, Marina fa avanspettacolo, balla, fa la mossa, sembra Wanda Osiris o Ninì Tirabusciò o la Magnani all’Ambra Jovinelli, un cambio d’abito, un sorso di te dal thermos, e manca al suo fianco Zampanò per immortalarla regina della strada e della nebbia : e poi la sua voce, tra Gabriella Ferri e Liza Minelli, lei canta, cabaretta nel freddo sottozero il repertorio dei Ricchi e Poveri e della Piaf, spazia da Celentano a Cole Porter…., i passanti fanno selfie, cantano con lei, lasciano l’obolo e mandano i video amatorali agli amici, dove canticchiano con Marina i successi di Al Bano. E’ allegria a buon mercato, ma è anche avanspettacolo Doc.

i Caraibi al Duomo con Marina Madreperla, la soubrette di strada from claudio bernieri on Vimeo.

La Diva viene dal teatro, poi i tour nelle balere: “ avevo una ditta, 80 mila euro di fatturato , i camioncino per la band, le serate nei paesi, poi la rottura con il mio impresario e compagno di vita, e la nuova sfida. La strada. E’ stata una scelta, E’ stata dura all’inizio cantare con i cappello per terra, ma ce l’ho fatta, sopravvivo, la gente mi segue, ho una pagina su Facebook , lì metto le mie date, i fans arrivano in Cordusio , o in Duomo…”
 

Milano incorona la nuova diva tra gli artisti di strada: la soubrette Marina Madreperla, che si ispira alla Masina from claudio bernieri on Vimeo.

Una invisibile hit parade fatta di applausi tra i passanti e di cellulari aperti per filmarla la incorona così sul podio , al numero 1, tra le rock star di strada. Perché davanti al cappello sul marciapiede non c’è Sanremo che conta, e sempre di più si esibiscono veri talenti che cercano un diretto contatto con il pubblico, non filtrato dalla Tv o dalle major discografiche che taroccano il talento. C’era una volta l’avanspettacolo e i palchi improvvisati dei saltimbanchi nelle fiere. Che laurearono Totò. Ora ci sono le postazioni ( circa duecento) offerte dal Comune agli artisti invisibili della strada: uno zapping diverso. Marina Madreperla ogni volta fa il pieno di passanti , e la via del successo passa per lei dal cappello pieno di luccicanti euro.

Quando la vedremo in TV? No, OK la strada è giusta, direbbe Fellini.