Milano, presentato il volume “Mario Bellini, Architetto” - Affaritaliani.it

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Milano, presentato il volume “Mario Bellini, Architetto”

“Quello tra la Fiera di Milano e l’Architetto Bellini – ha spiegato Benito Benedini – è un rapporto di lunga data"

Si intitola semplicemente “Mario Bellini – Architetto” il volume presentato questa mattina al 45esimo piano dell’Allianz Tower, l’edificio più alto d’Italia sorto nell’area storica della Fiera di Milano nell’ambito del progetto CityLife.

Oltre all’Architetto Bellini, alla presentazione sono intervenuti Benito Benedini, presidente Fondazione Fiera Milano, Nicola Di Battista, direttore Domus, Andrea Maffei, architetto, Ermanno Ranzani, architetto e curatore del volume, Carlo Rossanigo, Head of Communications Allianz Italia. L’incontro è stato moderato da Maxia Zandonai, Responsabile Cultura Tgr di Milano.

“Quello tra la Fiera di Milano e l’Architetto Bellini – ha spiegato Benito Benedini – è un rapporto di lunga data, tra due “nomi” milanesi che hanno portato, seppur sotto forme differenti, il made in Italy in tutti gli angoli del mondo. Il rapporto di collaborazione è iniziato negli anni ’90, con la realizzazione dei padiglioni del Portello. Bellini poi ha messo la propria firma anche nel nuovo quartiere fieristico costruito da Fondazione Fiera a Rho, progettando i parcheggi multipiano in prossimità dell’ingresso Ovest. Infine, all’inizio del nuovo millennio, Bellini ha realizzato per noi la sua opera forse più appariscente e “rivoluzionaria”, il MiCo, Milano Congressi, il più grande e uno tra i più moderni centri congressuali d’Europa, coperto dalla “Cometa” che ne è ormai diventato un segno distintivo a livello mondiale.”

Introdotto da una prefazione dello storico inglese dell’architettura Kenneth Frampton, il volume “racconta” attraverso 500 immagini a colori corredate da schede descrittive un vero e proprio giro del mondo attraverso edifici, musei, complessi fieristici, concorsi internazionali e allestimenti di grandi mostre, per ripercorrere l’opera architettonica di Mario Bellini. Un viaggio a ritroso nel tempo dal 2016 al 1960, per riavvolgere il “filo rosso” che lega il lavoro di questo architetto milanese, da sempre impegnato con uguale successo in tutte le scale del progetto: piccola, media e grande. Un “filo rosso” che rende evidente un approccio all’architettura come “fatto complesso” e mai ripetitivo, lontano da una visione puramente di “immagine” del mestiere. Come dimostrano testi, citazioni, fotografie, piante, schizzi e riferimenti “altri”, che accompagnano puntualmente il lettore in questo emozionante doppio viaggio.


Direzione Nord panel della mattina

Direzione Nord panel del pomeriggio







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