Morta la critica Lea Vergine, un giorno dopo il marito Enzo Mari

Morta la critica Lea Vergine, un giorno dopo il marito Enzo Mari

La critica d'arte e curatrice di mostre Lea Vergine e' morta oggi a Milano, a un giorno di distanza dal marito Enzo Mari, il celebre designer scomparso ieri. Entrambi erano ricoverati all'Ospedale San Raffaele e il loro decesso sarebbe avvenuto per complicazioni legate al coronavirus. Lea Buoncristiano, questo il vero nome, era nata a Napoli nel 1938 e aveva 82 anni. E' stata una figura all'avanguardia nel panorama femminile della critica, pubblicando numerosi articoli e saggi in tema di arte. Si era sposata giovanissima e in seguito negli anni '60 aveva conosciuto Enzo Mari, al quale e' stata legata fino alla fine. I due avevano convissuto a Napoli, ed erano stati accusati di concubinaggio, finendo per lasciare la citta' campana e trasferirsi a Milano, dove si sposarono nel 1978. Tra gli scritti piu' famosi di Lea Vergine i saggi sulla body art come 'Il corpo come linguaggio. Body art e storie simili' (2000, Skira). "Attraverso l'Arte. Pratica politica. Pagare il '68", "Dall'Informale alla Body Art. Dieci voci dell'Arte Contemporanea: 1960/1970", "L'altra meta' dell'avanguardia. 1910-1940". "L'arte non e' faccenda di persone perbene. Conversazione con Chiara Gatti". Collaborava ad alcuni dei principali quotidiani italiani, tra cui Il Manifesto e Il Corriere della Sera.

Sala: "Si spegne un'altra grande milanese"

"Si spegne un'altra grande milanese. La nostra citta' da' l'addio a Lea Vergine, pioniera di uno sguardo al femminile sul mondo dell'arte, curatrice e critica, che ci lascia un giorno dopo il 'suo' Enzo. Un pensiero affettuoso ai suoi cari". Cosi, in un tweet, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ricorda Lea Vergine, curatrice e critica d'arte, morta oggi a 82 anni, all'indomani della scomparsa del marito, il noto designer Enzo Mari.