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Nucleare, Cattaneo: "Il dibattito sia su basi scientifiche e non ideologiche"
Regione Lombardia

Nucleare, Cattaneo: "Il dibattito sia su basi scientifiche e non ideologiche"

Il Consiglio Regionale ha bocciato la mozione con cui il Movimento Cinque Stelle chiedeva di attivarsi in tutte le sedi istituzionali opportune, per scoraggiare eventuali decisioni a favore dello sviluppo dell’energia nucleare in Italia e, in particolare, in Lombardia. Inoltre, chiedeva a Regione di adoperarsi e ad investire affinché la Lombardia raggiunga l’obiettivo della neutralità carbonica entro il 2050. Specificando come i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza non siano impiegati per lo sviluppo dell’energia nucleare, bensì per l’utilizzo delle energie rinnovabili e per la riduzione dei consumi e l’efficientamento energetico.

L'assessore all'Ambiente e Clima di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, è intervenuto nell'aula del Consiglio regionale in merito alla mozione avente per oggetto la 'Contrarietà di Regione Lombardia alla possibilità di sviluppo dell'energia nucleare' ed ha illustrato la posizione della Giunta al riguardo. "Regione Lombardia - ha affermato l'assessore - non ha una preclusione ideologica nei confronti del nucleare. Il giorno in cui ci saranno tecnologie che ne garantiscono l'adozione in condizioni di assoluta sicurezza, con modalità idonee e accettabili dalla popolazione, in un luogo adatto, si faranno le valutazioni del caso. Anche sulle opportunità che sarà in grado di offrire la tecnologia, se pulita e accoglibile".

"Tali valutazioni terranno conto sia delle esigenze di sicurezza e di tutela ambientale, che delle esigenze economiche a tutela dei consumatori. Ad oggi, sicuramente Regione Lombardia intende portare avanti le scelte di valorizzazione delle Fonti energetiche rinnovabili già contenute nel Piano regionale energia ambiente e clima".

"Per questo - ha precisato l'assessore all'Ambiente e Clima - bene ha fatto il Consiglio Regionale a respingere una mozione che anziché favorire una discussione pacata, fondata su basi scientifiche e argomenti ragionati, chiudeva ideologicamente qualunque dibattito sul tema del nucleare."

Il capogruppo del Movimento Cinque Stelle, Massimo De Rosa ha commentato: «Oggi discutiamo dell’ennesima sparata di Salvini ed è assurdo che la maggioranza, invece che prenderne le distanze, la assecondi in maniera fideistica. Oggi la discussione non si pone, perché il nucleare pulito non esiste. Esisterà forse fra anni. L’assessore Cattaneo ha parlato di costi contenuti, dimenticandosi però di accennare al costo di smaltimento e di gestione delle scorie nucleari. Oggi si tratta di prendere delle scelte che condizioneranno il nostro futuro. In materia di energia il Movimento Cinque Stelle guarda al lavoro, alla sostenibilità ambientale e al benessere collettivo attraverso l’incentivo delle fonti rinnovabili, la riqualificazione energetica tramite il superbonus 110%. Il centrodestra a trazione leghista propone scorie nucleari».


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