Omicidio in garage nel Milanese: arrestato terzo complice
Il dramma risale al 16 ottobre 2019 quando Donato Carbone venne freddato, con un colpo di pistola al petto nel garage di casa a Cernusco sul Naviglio
Omicidio in garage nel Milanese: arrestato terzo complice
Dietro l'omicidio la pista dell'usura; sul luogo del delitto tracce che fecero risalire ad un'esecuzione a freddo. Fu ucciso con queste modalita', Donato Carbone, alle 18.30 del 16 ottobre 2019, freddato, con un colpo di pistola al petto nel garage del suo appartamento a Cernusco sul Naviglio. Due dei killer furono identificati grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza, incastrati con un'indagine 'alla Maigret', partendo dalle righe di una felpa usata dal killer. Peraltro la pistola si inceppo' costringendo l'assassino a usarne una di riserva. In un secondo momento si risali' all'auto usata per l'omicidio, abbandonata poco dopo in un comune vicino. Ieri sera, intorno alle 11, i militari del nucleo investigativo di Milano hanno individuato il terzo complice: Giuseppe Del Bravo, 41enne, ritenuto responsabile di concorso in omicidio aggravato porto abusivo di armi, clandestina e comune da sparo, ricettazione in concorso ed in particolare di aver partecipato alle fasi di preparazione dell'agguato. L'uomo e' stato arrestato a Roncadelle, in provincia di Brescia. La cattura arriva dopo quella di Leonardo Lagrassa e Edoardo Sabbatino, rispettivamente il mandante e l'esecutore materiale. Del Bravo, invece, secondo gli investigatori, ha avuto un ruolo di supporto logistico ed organizzativo nella fase antecedente: ha partecipato ai sopralluoghi nell'abitazione della vittima; poi e' andato in un bar in compagnia del killer e lo ha riaccompagnato nella sua casa di Manerbio (Brescia). Il 41enne arrestato ieri e' ora in carcere a Brescia.
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