Ottantenni in coda per vaccini. Saviano: "Fontana&Co, trio dell'orrore" - Affaritaliani.it

Milano

Ottantenni in coda per vaccini. Saviano: "Fontana&Co, trio dell'orrore"

Lo scrittore: "Io credo che il trio dell'orrore Fontana-Moratti-Bertolaso faccia bene a fare un passo indietro"

Ottantenni in coda per vaccini. Saviano: "Fontana&Co, trio dell'orrore"

"Io credo che il trio dell'orrore Fontana-Moratti-Bertolaso faccia bene a fare un passo indietro. L'impressione è che altrimenti, a breve, saranno costretti a scappare, magari con il favore delle tenebre". Così un post sui social di Roberto Saviano, in relazione alla denuncia apparsa anche su FB e ripresa in un articolo de il Fatto Quotidiano, relativa alle vicessitudini di una donna di 86 anni che in giorno di Pasquetta è stata convocata per la somministrazione della prima dose di vaccino, restando in coda in piedi per due ore, come altri ultra ottantenni.

"Attenzione: storia triste di uno dei tanti disagi causati dalla giunta Lombarda, a Milano legato ai vaccini - scrive Rossella Canevari su FB - 5 aprile, Finalmente a pasquetta mia mamma è stata convocata per il primo shot di vaccino. Dove? Al Pio Albergo Trivulzio, il primo grande ospizio del Nord finito sotto inchiesta per i contagi (il dg indagato a gennaio). Dove Letizia Moratti ha scaricato la grana dei “baroni” degli atenei milanesi da vaccinare per primi, scalzando gli anziani: docenti universitari, ricercatori, assistenti. È qui appunto, nella fila anziani che mia mamma 86enne è rimasta in piedi per 2 ore insieme a decine di ultra ottantenni in attesa del vaccino. Perché questa fila? Nessuno dava spiegazioni e poi si è saputo che in realtà tutti i convocati di pasqua si sono trovati davanti ai cancelli chiusi, senza spiegazioni e sono dovuti tornare a pasquetta. Tra l’altro Nessuno ha dato spiegazioni perché nonostante il ruolo di hub vaccinale del Pio Albergo, l’amministrazione ha pensato bene di rimanere senza un ufficio stampa che possa fornire notizie ai giornalisti. Il ruolo è vacante da metà febbraio e non c’è un bando aperto per la ricerca di personale. Che dire? Di cose ne avrei molte e poco simpatiche da dire a questa giunta regionale che dall’inizio della pandemia si è contraddistinta per gaffes e per il tentativo di affossare le eccellenze mediche lombarde. Fortunatamente mia mamma ha stoicamente resistito in piedi senza lamentarsi, voleva fare il vaccino, vuole vivere in salute e questo almeno è un lieto fine.








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