Milano
Paratie lago di Como, la Procura: "Danno erariale da quasi tre milioni"
Parzialmente conclusi gli accertamenti della Corte dei Conti sulle paratie del lungolago di Como, i cui lavori dovevano essere conclusi nel 2011
La procura della Corte dei conti per la Regione Lombardia ha concluso parzialmente gli accertamenti finanziari sui lavori per le cosiddette 'paratie' sul lungolago di Como e ha notificato una citazione a giudizio nei confronti del responsabile unico del procedimento e del direttore dei lavori. Prospettato un danno erariale pari circa due milioni 932mila euro milioni di euro, frutto del contenzioso in merito ai lavori per la realizzazione della barriera anti-esondazione. E' quanto si legge in una nota.
Il danno contestato corrisponde alla somma liquidata dal Comune di Como alla Saicam - si legge - all'esito dell'accordo che ha ammesso e riscontrato "ritardi, reiterate interruzioni, turbamento dell'attivita' costruttiva e della gestione del cantiere", i quali "hanno di fatto procurato, nel loro complesso, un andamento gravemente irregolare dei lavori ed una patologica dilatazione dei tempi esecutivi, nonche' aggravamenti procedimentali ed istruttori connessi alla revisione del progetto originario". I lavori aggiudicati all'impresa Saicam con il contratto d'appalto del 14 maggio 2007 - si ricorda - avrebbero dovuto concludersi entro la data di consegna contrattuale prevista per il 5 maggio 2011. Tuttavia, tali lavori sono stati realizzati solo in minima parte, e risultano in gran parte privi di alcuna utilita', anche per l'inadeguatezza alle disposizioni antisismiche.