Milano
Ruby Ter, "verbali Olgettine inutilizzabili". Altro colpo a favore di Silvio

Silvio Berlusconi potrebbe rendere dichiarazioni spontanee nel corso del processo milanese Ruby Ter, in cui e' co-imputato con altre 28 persone
Ruby Ter, Berlusconi potrebbe rendere dichiarazioni spontanee
Silvio Berlusconi potrebbe rendere dichiarazioni spontanee nel corso del processo milanese Ruby Ter, in cui e' co-imputato con altre 28 persone per corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza nell'ambito delle presunte 'cene eleganti' a Villa San Martino ad Arcore. Lo ha preannunciato a margine dell'udienza odierna all'aula bunker di San Vittore il suo legale Federico Cecconi precisando che nessuna decisione definitiva e' stata presa. "Al momento attuale non sciogliamo la riserva in maniera definitiva - ha spiegato l'avvocato - L'intendimento e' quello per adesso di riservarci su delle dichiarazioni spontanee pero' se vi e' margine ancora per poter riservarci su qualsiasi tipo di determinazione riguardo l'esame degli imputati e quindi di quello del dottor Berlusconi, prenderemo tempo". "Questo - ha aggiunto Cecconi - anche alla luce di una valutazione complessiva in primo luogo sull'andamento dell'istruttoria e in secondo luogo in base a chi verra' sentito in sede di esame".
"La sentenza senese peserà anche in questo processo"
Non c'e' dubbio che inevitabilmente e' una sentenza che pesa anche nell'ambito di questo processo", ha spiegato Cecconi a margine dell'udienza del processo milanese sul caso Ruby ter e a proposito dell'assoluzione per l'ex premier dello scorso 21 ottobre a Siena in un filone del procedimento, sempre per corruzione in atti giudiziari, in cui era imputato col pianista di Arcore Danilo Mariani. "Il processo senese - ha aggiunto - e' una gemma, un frammento di quello che era inizialmente un unico processo con la stessa prospettazione accusatoria".
Cecconi: "Le Olgettine parleranno in aula? Ognuno si difenda come meglio ritiene"
Cecconi si è detto infine non preoccupato per la scelta di Alessandra Sorcinelli e Barbara Guerra, ex ospiti fisse delle feste di Arcore e anche loro imputate, di rendere esame in aula nel processo Ruby ter. "Ognuno faccia ciò che crede e si difenda come meglio ritiene", dice il legale in una pausa del processo, che è in corso nell'aula bunker di San Vittore
Ruby Ter, giudici: "Inutilizzabili verbali ex olgettine"
Le parole rese a verbale con le loro testimonianze nei processi Ruby uno e Ruby bis da piu' di una delle cosiddette ex 'olgettine' imputate nel Ruby Ter per corruzione giudiziaria e falsa testimonianza non faranno parte degli atti del dibattimento in corso. E' quanto hanno stabilito i giudici della settima sezione penale del tribunale di Milano dichiarandone "l'inutilizzabilita'" con un'ordinanza che ha accolto per una questione procedurale un'eccezione presentata dalla difesa del co-imputato Silvio Berlusconi.
"Olgettine non testi, gia' indagate dal 2012"
"Quantomeno dalla primavera 2012" la procura di Milano "aveva elementi indizianti sulle elargizioni di Berlusconi in favore delle ragazze che la stessa procura e/o la difesa di Berlusconi (nel processo cd. Ruby 1) o Fede, Minetti e Mora (nel processo cd. Ruby 2) aveva indicato come testimoni". E' quanto osserva il collegio della settima sezione penale del tribunale di Milano nell'ordinanza con cui ha dichiarato inutilizzabili le dichiarazioni testimoniali rese nei procedimenti penali Ruby uno e Ruby bis di 19 ragazze imputate nel processo Ruby Ter per falsa testimonianza e corruzione in atti giudiziari. Per i giudici Tremolada-Gallina-Pucci le dichiarazioni rese nei primi due atti del processo Ruby dalle cosiddette ex 'olgettine' dal momento che queste "erano persone sostanzialmente 'indagate'" sono affette da "inutilizzabilita' assoluta per violazione delle garanzie di legge poste a presidio del divieto di autoincriminazione".