Milano
"Sanità in Lombardia: affrontiamo insieme le sfide, guardando al futuro", confronto fra istituzioni, associazioni e operatori
Il convegno "Sanità in Lombardia, fra presente e futuro" riunisce istituzioni, associazioni e operatori per affrontare sfide cruciali come le liste d'attesa e il rafforzamento della sanità territoriale, puntando su innovazione, prevenzione e accessibilità
"Sanità in Lombardia, fra presente e futuro": confronto fra istituzioni, associazioni e operatori
La sanità in Lombardia è un tema centrale per il benessere dei cittadini. Sebbene ci siano delle difficoltà, è doveroso riconoscere che sia Regione Lombardia che diversi altri soggetti responsabili e attivi stanno lavorando per trovare soluzioni concrete. E' il momento di essere propositivi, unendo le forze tra istituzioni, operatori e cittadini, per costruire una sanità sempre più efficace e accessibile. Questo è l'obiettivo del convegno "Sanità in Lombardia, fra presente e futuro", organizzato da Mi'impegno e Cittadinanzattiva Lombardia APS, che si terrà il 18 settembre 2024, dalle ore 18.30 alle 20.00, presso il CAM Garibaldi di Milano. Sarà un momento fondamentale di confronto tra associazioni di cittadini, istituzioni e operatori sanitari, per discutere delle soluzioni più innovative e condividere idee concrete per il miglioramento del sistema sanitario lombardo.
Le azioni concrete di Regione Lombardia per ridurre le liste d'attesa
Uno dei problemi più discussi è quello delle liste di attesa. Sappiamo quanto sia frustrante per i cittadini attendere mesi per una visita specialistica o un esame diagnostico. Tuttavia, la Regione sta implementando una serie di riforme per ridurre drasticamente questi tempi, come l'aumento delle ore di apertura dei poliambulatori e l'integrazione di strumenti digitali per la prenotazione delle visite. In questo contesto sono avviate delle sperimentazioni che meritano di essere osservate e approfondite e il Laboratorio di Mi'impegno e di Cittadinanzattiva sono impegnate a collaborare e a monitorare la situazione. Ma anche a proporre (fra le varie) l'uso di una piattaforma digitale unificata che consenta di visualizzare in tempo reale la disponibilità degli specialisti in diverse strutture, pubbliche e private, permettendo ai cittadini di scegliere le migliori soluzioni in base alle loro esigenze e tempi.
Ferraro (M'impegno): "Migliorare le strutture e valorizzare il capitale umano"
"Senza investimenti significativi per migliorare e mantenere le strutture esistenti, queste politiche rischiano di rimanere inefficaci. La sanità è pilastro fondamentale per il benessere collettivo ed è di tutti . Occorre agire per valorizzare il capitale umano già ricchissimo di professionalità e dedizione, ma poco valorizzato e soggetto a pressioni inaccettabili". Così Carmelo Ferraro, Presidente di Mi'impegno.
Più Case della Comunità per rafforzare la sanità territoriale
Un'altra sfida cruciale è il rafforzamento della sanità territoriale. La creazione di Case della Comunità può rappresentare un passo importante verso un sistema più capillare e vicino ai cittadini. Queste strutture possono svolgere un ruolo fondamentale nel migliorare la prevenzione e nel ridurre il carico sugli ospedali, ma devono essere implementate e inserite in modo più strategico e operativo dentro il Sistema sanitario regionale. Mi'impegno e Cittadinanzattiva sono a disposizione per lo sviluppo di progetti che migliorino la rete territoriale, aumentando l'accesso a cure primarie e specialistiche a livello locale, con un focus sulla telemedicina, un settore che ha dimostrato tutta la sua efficacia durante la pandemia.
Pezzi (Laboratorio Società e Salute): "Mettere al centro accessibilità e prevenzione con l'aiuto della tecnologia"
Angelo Pezzi, Coordinatore del Laboratorio Società e Salute, aggiunge: "Dobbiamo sviluppare una sanità territoriale che possa rispondere alle esigenze di tutti i cittadini, mettendo al centro l’accessibilità e la prevenzione, sfruttando appieno la tecnologia per avvicinare le cure alla vita quotidiana delle persone." La telemedicina, infatti, è uno strumento che deve essere potenziato e reso strutturale. Immaginiamo un futuro in cui molte visite di routine e monitoraggi vengano effettuati a distanza, risparmiando tempo e risorse per i pazienti e gli operatori. Sono avviate alcune proposte per implementare un sistema di teleassistenza continuativa, che permetta ai medici di monitorare i pazienti cronici direttamente da casa, riducendo il numero di accessi in ospedale e aumentando la qualità della vita.
Arca (Cittadinanzattiva): "Agire insieme per una sanità inclusiva e accessibile per tutti"
In questa direzione, Giorgio Arca Segretario Regionale di Cittadinanzattiva sottolinea: "Fare i cittadini è il miglior modo di esserlo. Dovunque un essere umano si trovi in situazioni di sofferenza e alienazione, noi intervieniamo in sua difesa, senza distinzioni. È il nostro dovere garantire una sanità inclusiva e accessibile per tutti".
Invitiamo tutti coloro che hanno a cuore il tema della sanità a partecipare e a contribuire al dibattito, con la consapevolezza che solo unendo le forze potremo affrontare insieme le sfide del presente e costruire un futuro migliore per tutti. Le iscrizioni sono aperte e potete inviare la vostra adesione all’indirizzo info@mimpegno.com.