Milano
Sanità, la Regione sperimenta il "codice argento" per gli anziani

L'assessore Giulio Gallera annuncia la sperimentazione, con partnership tra Fatebenefratelli e Pio Albergo Trivulzio
"Gli anziani e grandi anziani che si recheranno al Pronto Soccorso dell'ospedale Fatebenefratelli di Milano per eventi acuti legati a patologie respiratorie o cardiologiche o affetti da demenza, quelli che possiamo definire 'codici argento', ovvero che in seguito agli accertamenti non possono essere dimessi verso casa, ma per i quali non e' neppure appropriato un ricovero ospedaliero, saranno trasferiti al Pio Albergo Trivulzio". Lo ha detto l'assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera, in merito alla delibera, approvata in Giunta, su sua proposta, che prevede la realizzazione di un progetto sperimentale di Punto di Primo Intervento geriatriaco, frutto di una collaborazione tra l'Azienda di Servizi alla Persona 'Istituti Milanesi Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio' (ASP PAT) e l'Azienda Socio Sanitario Territoriale Fatebenefratelli Sacco (ASST FBF-Sacco).
INTEGRAZIONE - "La collaborazione tra ASST Fatebenefratelli-Sacco e l'ASP PAT - ha sottolineato l'assessore- e' la concretizzazione della nostra riforma che determinando una riorganizzazione della presa in carico completa e complessiva, dispone di attivare modalita' innovative, attraverso l'integrazione e il raccordo tra le diverse competenze professionali sanitarie, sociosanitarie e sociali, in ambito ospedaliero e territoriale".
10 POSTI LETTO - "Il progetto sperimentale - ha spiegato -, per il quale abbiamo investito risorse pari a 490.000 euro, prevede la realizzazione di una innovativa unita' di ricovero presso la Struttura Bezzi dell'ASP PAT attraverso la riconversione di 10 posti letto oggi destinati alla RSA, in posti letto di
riabilitazione geriatrica. PAT e ASST FBF-Sacco in sinergia e stretta collaborazione, saranno corresponsabili nella definizione e strutturazione dei criteri di accesso, delle modalita' di assistenza e dei servizi offerti".
OSSERVAZIONE E MONITORAGGIO - "Inizialmente - ha aggiunto - sono previste due tipologie di intervento: l'osservazione geriatrica breve che prevede una permanenza massima di 48/72 ore; il monitoraggio e stabilizzazione clinico funzionale per la quale e' previsto il ricovero per un massimo di 7/10 giorni".
ALLEGGERIRE PERMANENZA NEI PS - "Con questa iniziativa - ha rimarcato il titolare regionale in materia di Sanita' - Regione Lombardia intende da un lato proseguire nel percorso intrapreso per garantire la corretta presa in carico della fragilita'
nell'eta' anziana, obiettivo della legge di evoluzione del sistema sociosanitario, dall'altro alleggerire le permanenze in PS e i ricoveri inappropriati".
ASP PAT GRANDE ESPERIENZA PRESA IN CARICO - "Grazie a una lunga esperienza nella presa in carico del paziente fragile e anziano - ha concluso Gallera- l'ASP PAT ha consolidato nel tempo un'articolata rete di servizi sociosanitari: da RSA a Cure Intermedie e ADI e RSA Aperta. E', infatti, in grado di offrire un'ampia gamma di prestazioni sanitarie specialistiche (visite e diagnostica) e garantisce assistenza medica e infermieristica h24 per tutti i giorni dell'anno".