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Sanità nel sud Milano, Mammì: (M5S): "Ripartiremo dai territori"
Gregorio Mammì

Sanità nel sud Milano, Mammì: (M5S): "Ripartiremo dai territori"

Bocciate  durante la seduta di assestamento di bilancio in Regione Lombardia due proposte per ridisegnare la sanità territoriale de sud Milano avanzate dal consigliere pentastellato Gregorio Mammì. Una proposta prevedeva di rivedere il progetto EOS, nato subito dopo la riforma sanitaria di Maroni che basa la sua strategia nell’Unione dei servizi e nella chiusura di ambulatori e presidi territoriali: "Ho chiesto di rivedere il progetto coinvolgendo la conferenza dei sindaci, poiché i territori in questi anni sono molto cambiati e le esigenze sanitarie si sono modificate. Basti pensare che molti sindaci, anche del centrodestra, hanno iniziato a stipulare accordi con i privati per garantire ai cittadini i servizi sanitari. È necessario invece ridisegnare la sanità territoriale", ha commentato Mammì.

La seconda richiesta era quella di creare una USCA nel territorio di Pieve Emanuele dove sono già presenti dei locali che il Comune ha già messo a disposizione dell’Asst e che purtroppo negli ultimi anni sono stati svuotati dai servizi. "Purtroppo le mie richieste sono state incomprensibilmente bocciate, vorrà dire che chiederemo direttamente ai territori di esprimersi su questi argomenti", conclude il consigliere M5S.

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