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Segrate, trovato ordigno della Seconda Guerra Mondiale

Segrate, trovato ordigno della Seconda Guerra Mondiale

Un ordigno inesploso della seconda guerra mondiale è stato ritrovato a Segrate presso il Terminal Merci dello Scalo ferroviario di Via Rivoltana 40, durante i lavori di scavo nell’area di cantiere. Si tratta di una bomba d’aereo da 500 libbre MC, di fabbricazione inglese, modello MK IV, con due spolette armate, posizionato in una buca a circa due metri di profondità. L'ordigno è lungo 94,5 cm, con diametro di 32,8 cm e dal peso di 226 kg, contenente 105 kg di esplosivo Torpex, pari a 134,4 kg di TNT. Domenica 2 maggio, i militari del 10° Reggimento Genio Guastatori rimuoveranno i dispositivi di innesco sul posto e successivamente trasporteranno l’ordigno neutralizzato nel sito di brillamento presso l’area verde del Comune di Segrate, tra le vie Bruno Buozzi e Gaber. Gli specialisti dell’esercito - riporta Mianews - hanno già provveduto a creare una struttura di contenimento attorno all’ordigno per ridurre i potenziali danni causati da un’esplosione accidentale.

Per eseguire in sicurezza le operazioni di “despolettamento”, la zona dovrà essere totalmente evacuata, in un raggio di 447 metri. Sarà anche bloccata la circolazione stradale, ferroviaria e aerea e verranno interdette aree verdi. Le misure sono state organizzate da un tavolo tecnico sanitario e uno di viabilità, coordinati dalla Prefettura, che hanno analizzato i rischi e predisposto appositi protocolli e pianificazioni. La viabilità sarà gestita dal Compartimento della Polizia Stradale della Lombardia – Sezione Polizia Stradale di Milano, in raccordo con le Polizie locali dei territori interessati. Sono stati individuati percorsi alternativi per garantire il regolare flusso dei cittadini che dovranno accedere al centro vaccinale di Novegro, che resterà completamente funzionante nel corso della giornata. L’evacuazione della popolazione all’interno della zona di sicurezza avrà inizio alle ore 7,00 e sarà completata entro le ore 9,00. Le misure riguarderanno 431 persone, per un totale di 181 nuclei familiari. Per l’assistenza alla popolazione, sono state individuate aree e strutture dedicate. La prima è l’Istituto Comprensivo Statale Rosanna Galbusera di Segrate, con le sue 30 aule, che sarà sanificato, prima e dopo l’utilizzo degli spazi, dal personale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Milano.

È stato poi scelto il Parco Idroscalo, chiuso al pubblico e reso accessibile ai residenti evacuati, con allestimento di 15 gazebi. Sono state selezionate anche due strutture alberghiere, con in tutto 110 camere doppie, messe a disposizione dalla Società RFI: il Novotel di via Mecenate, a Milano e il Best Western Air Hotel di via Baracca, a Segrate. In relazione alla situazione epidemiologica, l’Agenzia Tutela della Salute della Città Metropolitana di Milano ha predisposto un Protocollo Sanitario che regolamenta le operazioni di evacuazione e sgombero, prevedendo misure organizzative per l’utilizzo degli spazi interni ed esterni. Sono state individuate soluzioni alternative per la collocazione di eventuali soggetti positivi al Covid o in quarantena, per i quali le operazioni di evacuazione verranno effettuate a partire dalla sera precedente. Sarà infine attivato il Centro Coordinamento Soccorsi – C.C.S. presso la Sala operativa di Protezione civile della Prefettura, che assicurerà i collegamenti con l’ICP (Incident Control Point) istituito presso l’Idroscalo di Milano e la Sala operativa del Comando di Polizia locale di Segrate.

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