Smart working, nuove regole a Palazzo Marino
Smart working, si cambia: il dg del Comune di Milano Christian Malagone ha illustrato a tutti i dirigenti comunali i nuovi indirizzi dal 5 ottobre
Smart working, nuove regole a Palazzo Marino
Smart working, si cambia: il direttore generale del Comune di Milano Christian Malagone ha illustrato con una lettera inviata a tutti i dirigenti comunali i nuovi indirizzi che partiranno dal 5 ottobre. Ci sarà un limite massimo di 12 giorni al mese, cioè tre giorni a settimana, di smartworking per «garantire un’adeguata alternanza tra lavoro agile e in presenza». E' però applicabile l amodalità dello smart working al 50% del personale impiegato in attività eseguibili da remoto nelle direzioni e nelle strutture dell'amministrazione
Al lavoro agile potrà accedere a rotazione il 100% del personale impegnato in attività che possono essere svolte dar emoto; conseguentemente il limite per ciascun singolo dipendente è di 6 giornate di lavoro agile al mese, utilizzabili sia con cadenza settimanale sia consecutivamente, previo accordo con il direttore di riferimento
Su 13.824 dipendenti comunali per direzione, quelli assegnati a funzioni che si possono svolgere in smart working sono 4.588. Corsie preferenziali per dipendenti disabili, fragili e in quarantena, non è prevista flessibilità degli orari per i dipendenti agli sportelli. Tutto questo, come spiega il quotidiano Il Giorno, in attesa dell'adozione del Pola, piano organizzativo del lavoro agile, entro il 31 gennaio e con validità annuale.
Commenti