Tariffa integrata, cento sindaci a Regione e Milano: "Riaprire discussione" - Affaritaliani.it

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Tariffa integrata, cento sindaci a Regione e Milano: "Riaprire discussione"

Tariffa integrata, cento sindaci del Milanese scrivono a Regione Lombardia e Comune di Milano chiedendo di riaprire la discussione e giungere all'approvazione

Tariffa integrata, cento sindaci scrivono a Regione e Milano: "Riaprire discussione"

Un centinaio di sindaci del milanese ha scritto una lettera alla regione Lombardia, al comune di Milano e Citta' metropolitana, in cui chiedono l'introduzione della tariffa integrata per il trasporto pubblico a sostegno dei pendolari. La missiva, a quanto si apprende dal Corriere della Sera, e' stata firmata da 97 primi cittadini e indirizzata al presidente lombardo Attilio Fontana, al sindaco di Milano Giuseppe Sala, agli assessori alla Mobilita' di Regione, Comune e Citta' metropolitana e all'Agenzia di bacino per il trasporto pubblico. L'iniziativa e' trasversale, visto che a partecipare sono stati sia sindaci di centrosinistra che di centrodestra.

Nella lettera viene chiesto "che si riapra a breve termine la discussione per l'approvazione della tariffa unica integrata per il trasporto pubblico metropolitano di Milano e del nuovo sistema organizzativo dei trasporti". Questo perche' "dalle informazioni raccolte durante gli incontri con l'Agenzia del trasporto pubblico locale del bacino della Citta' Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia, abbiamo ricevuto informazioni che l'introduzione di tale tariffa unificata e del nuovo progetto avrebbe portato considerevoli risparmi e quindi benefici agli utenti del trasporto pubblico della provincia sia in termini economici che in quelli pratici per i singoli ticket ed abbonamenti, ma anche per l'intero servizio". A promuovere e coordinare l'iniziativa e' stata Nadia Verduci, primo cittadino di Noviglio, che ha coinvolto altri 94 colleghi dell'area metropolitana milanese piu' due della provincia di Pavia.

Bussolati (Pd): "In Regione diktat di Forza Italia e Lega, ma ora..."

La Regione Lombardia deve permettere la "realizzazione della tariffa integrata" del trasporto pubblico locale. A sostenerlo e' il consigliere regionale del Pd, Pietro Bussolati, commentando la lettera con cui un centinaio di sindaci ha chiesto alla Regione e al Comune di Milano di riaprire la discussione per l'approvazione della tariffa unica integrata per il trasporto pubblico metropolitano di Milano e del nuovo sistema organizzativo dei trasporti. "Sul biglietto integrato - attacca Bussolati - la Regione ha subito il diktat di Forza Italia e Lega, che si sono messi contro i cittadini metropolitani milanesi. Ora la giunta lombarda permetta in tempi brevi la realizzazione della tariffa integrata, come chiedono i sindaci dell'area metropolitana senza differenze di schieramento. Il no dato a dicembre in Consiglio regionale dagli esponenti del Carroccio e di Forza Italia era strumentale e ora viene smentito dai primi cittadini. I cittadini della citta' metropolitana aspettano da anni il biglietto integrato, e' giunto il tempo che le istituzioni diano loro risposte".

De Marco (M5S Lombardia): "Sì tariffa integrata, no aumento Atm"

"La tariffa unica integrata e' una misura che condividiamo e sulla quale ci siamo spesi in Lombardia. La Regione l'ha promessa e deve passare dalle parole ai fatti". A dirlo e' il consigliere lombardo del M5s, Nicola Di Marco, commentando la lettera inviata da un centinaio di sindaci del milanese in cui si chiede l'introduzione della tariffa unica integrata per il trasporto pubblico. "L'altra priorita' e' che Milano non aumenti a 2 euro il biglietto ATM. Il trasporto pubblico va sempre sostenuto e incentivato", ha aggiunto Di Marco.

Tariffa unica integrata milanese, Codacons d'accordo: potrebbe incentivare il non utilizzo dell'automobile

Il Codacons si unisce alla richiesta di alcuni sindaci della Lombardia che invitano Regione e comune di Milano ad accelerare sulla tariffaunica integrata per il trasporto pubblico nel Milanese. L'associazione dei consumatori ha infatti annunciato: "Scriveremo anche noi alle amministrazioni coinvolte chiedendo che questa iniziativa venga supportata e portata avanti. Tuteliamo tutti i pendolari dell'hinterland milanese, favorendo il trasporto pubblico. Una mossa che potrebbe incentivare i cittadini ad non utilizzare le macchine contribuendo a ridurre le emissioni inquinanti". Aggiungendo poi che la tariffa unica integrata "faciliterebbe i movimenti di tutti i pendolari che giornalmente si spostano dai comuni dell'hinterland in città e viceversa, e che farebbe sentire davvero tutti cittadini di Milano".








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