Terremoto a Milano, si dimette il vicesindaco. La cronaca e le reazioni - Affaritaliani.it

Milano

Terremoto a Milano, si dimette il vicesindaco. La cronaca e le reazioni

di Fabio Massa

Il vicesindaco e assessore all'Urbanistica, Edilizia privata e Agricoltura del Comune di Milano, Ada Lucia De Cesaris, ha rassegnato la proprie dimissioni dalla Giunta di Palazzo Marino. L'anticipazione esclusiva di Affari italiani ha trovato conferma nel pomeriggio di martedì nella nota inviata alle agenzie in cui l'ormai ex vicesindaco ha spiegato che "Si tratta di una decisione presa dopo approfondite riflessioni sugli ultimi mesi di lavoro, che hanno messo in evidenza difficoltà non più sormontabili nella prosecuzione della mia attività amministrativa per il venir meno del rapporto di fiducia con una parte della maggioranza in Consiglio comunale. Soprattutto in vista delle importanti scelte che attendono la giunta in quest'ultima fase del proprio mandato, che richiedono una grande coesione e la massima condivisione politica possibile, ho ritenuto opportuno rimettere le deleghe". "Penso di aver svolto e portato a compimento il mandato per il quale sono stata nominata”, ha aggiunto De Cesaris. “Un mandato che ha comportato sfide impegnative ed il raggiungimento di importanti risultati, per i quali voglio ringraziare tutti i miei collaboratori e i lavoratori della pubblica amministrazione, che con impegno, cordialità ed affetto hanno condiviso con me progetti, battaglie ed obiettivi. Voglio inoltre ringraziare il sindaco Giuliano Pisapia, che mi ha offerto un'occasione straordinaria e che ha fatto di Milano una città in grado di volare, al centro dell'attenzione internazionale".

IL CASUS BELLI DELL'AREA CANI/ Il casus belli sarebbe stato l'emendamento chiesto da Gianluca Comazzi (Fi) per una vicenda sull'area cani a Santa Giulia. Ma potrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso. Risulta infatti difficile sostenere che un vicesindaco possa dimettersi per un emendamento del valore di 20mila euro.

PISAPIA: "SORPRESA, DISPIACERE E DOLORE"/ Numerose le reazioni del mondo politico a questa decisione giunta apparentemente come un fulmine a ciel sereno. Mentre le opposizioni vi leggono un segnale delle difficoltà e delle divisioni che attraversano la maggioranza a meno di un anno dalle elezioni, il sindaco Giuliano Pisapia, invitato da più parti a cercare di far recedere dal proprio proposito Ada De Cesaris, ha commentato: "Tutti possono immaginare la mia sorpresa, dispiacere e dolore". Lo ha detto il sindaco Giuliano Pisapia, intervenendo in consiglio comunale in apertura di seduta. "Oggi quando mi ha detto di avere preso questa decisione, questa decisione mi e' sembrata irreversibile. Ma io credo non ci sia nulla di irreversibile", ma ho la  "convinzione profonda, al di la' delle convinzioni politiche, che continuera' a occuparsi della citta' che tanto ama". "Tutto quello che in tema di urbanistica era nel programma e' stato portato a compimento", ha proseguito il sindaco in aula, che ha aggiunto: "Non c'è alcun "rischio che vengano lasciati cadere temi importanti per la citta''. Elenco che va dagli scali £il lavoro e' stato fatto ed e' gia' al termine" allo stadio del Milan "non era certo nel programma e non e' ancora arrivato il progetto in Comune", e al post Expo "il vicesindaco ha lavorato con me, che sono pienamente consapevole della sfida del post Expo, perche' sia un ulteriore volano per la citta'".Infinme all'opposizione un messaggio:  "Mi fa piacere che molti chiedano le mie dimissioni. Invece, sono un sindaco che mantiene gli impegni. Ho detto fin dalle primarie che avrei fatto un mandato e la coerenza e' la base della sobrieta'. Mantengo l'impegno di restare fino all'ultimo giorno e questo e' segno di responsabilita'"

LA LEGA IN AULA INTONA "BELLA CIAO"/ De Cesaris ha scelto di non presentarsi in aula a Palazzo Marino come gesto per rendere pubblica la propria decisione. Tutti i capigruppo sono intervenuti,  mentre i leghisti hanno steso in aula un cartello con la scritta "Bella Ciao".

I COMMENTI E LE REAZIONI

GELMINI (FORZA ITALIA): "LORO NERVOSI VERSO IL VOTO"/ "Solo ieri il Sindaco Pisapia aveva tentato di rilanciare l'assetto del 2011 per la Sinistra milanese: il Pd insieme alle componenti civiche. Le dimissioni del Vicesindaco, fatto gravissimo per l'Amministrazione e per la Città, dimostrano che quel progetto è tramontato, e che la minestra del 2011 non può essere riscaldata - così il coordinatore regionale di Forza Italia Mariastella Gelmini -. Dominano le liti interne e le recriminazioni vicendevoli che Pisapia voleva mettere sotto il tappeto con stanchi richiami al sogno arancione. La questione dell'area cani a Santa Giulia ha fatto traboccare il vaso dell'insoddisfazione e delle divisioni. Non è complicata l'esegesi di queste dimissioni: la Sinistra è consapevole che porterà ai milanesi un magrissimo bilancio, molto lontano dalle promesse del 2011, e il nervosismo cresce con l'avvicinarsi delle elezioni. Il Comune di Pisapia ha vissuto di sola rendita sulle realizzazioni del Centrodestra. Di suo ha messo un diluvio di tasse, il degrado, e l'abbandono delle periferie. Il Centrodestra senta tutta la responsabilità politica e civile di costruire l'alternativa per Milano. Serve un Centrodestra veloce nelle scelte, unito e responsabile. Serve soprattutto continuare nell'ascolto dei milanesi nei quartieri. Da Milano riparte il Paese, e deve ripartire con una sferzata di libertà, di abbattimento delle tasse, di semplificazione, di impresa e di lavoro. A Milano è il momento del Centrodestra".

GALLERA (FI): "ABBANDONA NAVE CHE AFFONDA"/  “Non è credibile - commenta il coordinatore cittadino di Forza Italia Giulio Gallera che il vice sindaco del Comune di Milano De Cesaris si dimetta per l’approvazione da parte della maggioranza di un emendamento presentato dal Consigliere FI Comazzi che prevede un finanziamento di 20mila euro per la realizzazione di un’area cani a Santa Giulia. Un emendamento di buon senso sia per l’obiettivo a cui verranno destinate le risorse sia perché ha permesso di ritirare circa 300 emendamenti di FI  sbloccando di fatto i lavori in Aula sul Bilancio di previsione. Il vero motivo delle dimissioni del vice sindaco è da ricercare altrove. Ada Lucia De Cesaris, girando molto a Milano, evidentemente, si è resa conto e ha toccato con mano il crollo verticale di consensi per la giunta Pisapia. Oltretutto, l’assessore all’urbanistica ha piena consapevolezza che questa amministrazione, in quattro anni, non ha messo in campo nessun progetto importante in tema di opere pubbliche né approvato alcun progetto urbanistica di ampio respiro. Il vice sindaco De Cesaris, vero motore della giunta, ha colto la prima occasione per scappare via, per non finire sotto le macerie di questa maggioranza che si sta sgretolando in maniera inarrestabile. Ha deciso insomma di abbandonare la nave prima che sia troppo tardi e di affondare definitivamente in occasione della prossima tornata elettorale a Milano nel 2016”.

TATARELLA (FI): "MAGGIORANZA POCO PULITA E SOBRIA"/ "Evidentemente Lucia De Cesaris ha trovato una maggioranza poco pulita e sobria". Il capogruppo di Forza Italia a palazzo Marino Pietro Tatarella non usa mezzi termini. "Non puo' certo un'area cani da 20mila euro aver determinato la scelta, ma quello di ieri e' stato un segnale inequivocabile di sfiducia nel vicesindaco, e chi ha premuto il grilletto non e' stata l'opposizione. La verita' e' che stanno usando le istituzioni per la resa dei conti interna al Pd. Gli scontri interni al Pd stanno mettendo in crisi la citta': abbiamo un sindaco dimissionario e il vicesindaco lascia senza che se ne capisca il motivo, se e' politico o amministrativo: gli scali ferroviari, il dopo Expo, lo stadio? Ce lo devono dire o non sono trasparenti, e non si usano le istituzioni per scopi interni ai partiti. Non capiamo se esiste ancora una maggioranza politica e se il sindaco ha ancora l'autorevo lezza per guidare la giunta e la maggioranza".

COMAZZI (FI): "LA FINE DEL CENTROSINISTRA MILANESE"/ Le dimissioni rassegnate oggi dal vice Sindaco Ada Lucia De Cesaris certificano la fine del centro sinistra milanese - così il consigliere di Forza Italia Gianluca Comazzi -. Ieri dopo l’approvazione in Consiglio Comunale del mio emendamento sulla realizzazione di un’area cani nel parco Trapezio (quartiere Santa Giulia) sono emersi tutti i litigi e le contraddizioni del centro sinistra, ormai politicamente schizofrenico, che è incapace perfino a restare unito su un’area cani. Come può questa maggioranza governare una città importante come Milano se si spacca per una semplice area cani? Oggi è la vittoria delle opposizioni e in particolare del lavoro faticoso svolto da Forza Italia in tutti questi anni di opposizione, ma è soprattutto l’inizio per i milanesi della liberazione di Milano dal governo incapace della sinistra".

PASSERA (ITALIA UNICA): "AMMINISTRAZIONE PERDE I PEZZI"/ Dopo il sindaco Pisapia, che ha annunciato la sua decisione di non ricandidarsi, ora Milano vive un altro abbandono: quello del numero due della giunta, Ada Lucia De Cesaris, che si dimette 'per il venir meno del rapporto di fiducia con una parte della maggioranza in Consiglio comunale'. Al di là delle motivazioni, che meriterebbero di essere approfondite, è un fatto che l'amministrazione comunale perde pezzi e legittimità. Non è certo questo il modo migliore per garantire unità e speditezza di indirizzo politico alla città. I milanesi reclamano e sicuramente meritano un'amministrazione coesa e determinata. Condizioni che la giunta Pisapia non appare più in grado di garantire". Lo ha dichiarato Corrado Passera, leader di Italia Unica e candidato sindaco a Milano

OSNATO (FDI): "SE BASTA UN'AREA CANI PER DIVIDERSI..."/ "Oggi viviamo l'ennesimo psicodramma di una sinistra, quella milanese, che pensa - in modo assolutamente autoreferenziale - di essere un riferimento per la politica nazionale e, invece, continua a litigare e perdere pezzi, oggi addirittura il Vicesindaco, ad ogni provvedimento." Così ha commentato Marco Osnato - capogruppo a Milano per Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale - le dimissioni del Vicesindaco De Cesaris."Se basta un emendamento del valore di 20mila euro su un area cani a dividere fino alla crisi la maggioranza che governa il comune di Milano, credo sia opportuno che Pisapia rifletta sull'opportunità di continuare a guidare questa città. Le sue responsabilità sono evidenti: dall'eccessivo carico ideologico posto in tutta la sua azione amministrativa all'assenza di coordinamento dei suoi assessori, dalla scarsa progettualità fino al distacco di queste ultime settimane...la colpa è sua e - in gran parte - del PD che non è mai riuscito a dimostrare la pretesa e, più volte, rivendicata leadership!"

DE CORATO (FDI): "ORA, CONOSCENDO IL SUO CARATTERINO..."/ "Penso sia stata la stessa maggioranza a farla dimettere", dalla nota "si capisce che c'e' qualche problema a cominciare dallo stadio" del Milan al Portello. Cosi' il consigliere milanese di Fratelli d'Italia, Riccardo De Corato, commenta le dimissioni del vicesindaco Ada Lucia De Cesaris. A margine dei lavori del Consiglio regionale, De Corato ha sottolineato: "Conoscendo il caratterino che ha l'avvocato non credo sara' facile per Pisapia farla tornare indietro". Anche perche' "questa non e' una cosa di poco conto". L'esponente di Fratelli d'Italia, quindi, aggiunge: "In nome della trasparenza le chiedo di spiegare i motivi per cui se ne e' andata" e "anche Pisapia deve spiegare". Riguardo alla situazione del centrodestra in vista delle elezioni comunali milanesi del 2016, De Corato conclude: "Non abbiamo problemi, ci sta aiutando il Pd".

MARDEGAN (NOIxMILANO): "GIUNTA SCAPPA DI FRONTE A FALLIMENTO"/ “Le dimissioni del vice sindaco De Cesaris sono un triste spettacolo: Milano è stata abbandonata da una giunta che scappa di fronte al suo stesso fallimento. Nei mesi cruciali di Expo, il centro sinistra, PD in primis, anziché pensare a governare la città rispettando il mandato degli elettori, passa il suo tempo a parlare di primarie, in preda alle proprie contraddizioni, evidentemente terrorizzato dal 2016”. Così il fondatore e coordinatore di NoixMilano, Nicolò Mardegan. “Dopo il no di Pisapia a un secondo mandato, le dimissioni del vice sindaco sono il segnale del totale disinteresse della giunta per la città. La paura di perdere la faccia è più forte della coerenza”.

PALMERI (POLI DEI MILANESI): "CAOS IN MAGGIORANZA"/ "Dopo pochi minuti che il sindaco ha parlato per rassicurare tutti su tutto, è subito mancato il numero legale in aula: il bilancio preventivo è fermo da mesi, c'è il caos nella maggioranza che porta a Palazzo Marino i propri problemi interni. Il giorno prima dichiarazioni entusiaste di compattezza alla Casa della Cultura e propositi orgogliosi di rilancio, la mattina dopo caos e dimissioni del Vice Sindaco, con precise accuse proprio sulla fiducia che è venuta meno da tempo. Un problema politico enorme che è stato svelato e che noi abbiamo denunciato. Le deleghe vanno riassegnate presto e bene, anche perché il sindaco non è certo in grado di assicurare un buon presidio dei temi così rilevanti per la Città come l'Urbanistica e anche l'Agricoltura, simbolicamente proprio durante l'Expo"

BUSSOLATI (PD): "SPERO PISAPIA LA CONVINCA A TORNARE"/ "Bene ha fatto il sindaco Pisapia a chiedere alla vicesindaco e assessore all'urbanistica, Ada Lucia De Cesaris, di ripensare la decisione di dimettersi. Spero che nelle prossime ore Giuliano trovi le parole giuste per far tornare Lucia sui suoi passi. Noi continueremo a sostenerla come abbiamo sempre fatto in questi anni di cammino comune". Cosi' Pietro Bussolati, segretario metropolitano del Pd Milano

ALFIERI (PD): "SPERO PISAPIA LA CONVINCA A RIPENSARCI"/ Il segretario del Pd lombardo, Alessandro Alfieri, spera che il sindaco di Milano Giuliano Pisapia convinca la vicesindaco Ada Lucia De Cesaris a ritirare le sue dimissioni. A margine della seduta del Consiglio regionale, il segretario ha sottolineato che De Cesaris "e' un amministratore locale di prim'ordine, ha sempre svolto il suo incarico con passione e determinazione". Dunque, aggiunge Alfieri, "spero proprio che Pisapia la convinca a ripensarci" perche' "sarebbe veramente un peccato che interrompesse il proficuo lavoro che sta facendo per la citta' di Milano".

FIANO (PD): "MI AUGURO CONTINUI SUO IMPEGNO"/ “Ada Lucia De Cesaris è sempre stata una straordinaria risorsa della Giunta Pisapia che ha sempre fatto con grande professionalità battaglie giuste. Ovviamente rimango molto colpito e stupito dall'annuncio delle sue dimissioni e sarà necessario capire in modo approfondito le ragioni di questa scelta. Viste le sue competenze e capacità, mi auguro che fin da ora possa continuare nel suo impegno nel centrosinistra e nel progetto che stiamo costruendo per pensare insieme la Milano dei prossimi anni”. Lo dice Emanuele Fiano, deputato e responsabile sicurezza e riforme  della segretaria nazionale del Pd.

MIRABELLI (PD): "HA CONTRIBUITO AL RINASCIMENTO DI MILANO"/ "Lucia De Cesaris ha fatto e sta facendo tanto per Milano, insieme alla giunta di centrosinistra ha contribuito a quel rinascimento della nostra citta' che tanti oggi riconoscono - questo il commento del senatore Pd Franco Mirabelli -. Spero che Giuliano Pisapia sappia trovare gli argomenti, penso debba farlo, per non rinunciare al contributo di Lucia e spero che l'intera maggioranza sappia dimostrare la propria condivisione del lavoro della Vicesindaco".

SCALFAROTTO (PD): "MILANO PERDE UN TALENTO"/ "Pensavo di dover parlare in queste ore di Lucia De Cesaris solo per ringraziarla, con tutto il mio cuore, perché domani (oggi, ndr) digiunerà con me. E invece, come succede con le persone toste e intelligenti come lei, mi ha preso in contropiede con una decisione di cui, qui da Roma, non riesco a capire più di tanto. Quello che so è che la mia Milano perde con lei un talento di cui in questo momento - un momento di risveglio, delicato e magico per la città - aveva davvero un gran bisogno. E ho l'impressione che la decisione così grave e importante che ha preso dovrà portarci a lavorare tutti per il futuro di Milano moltiplicando l'impegno, l'entusiasmo e la fantasia che quella che sta diventando una delle più vibranti capitali d'Europa merita. Insieme a lei, naturalmente". Così Ivan Scalfarotto, sottosegretario alle Riforme e deputato del Pd, con un post su Facebook sulle dimissioni di Lucia De Cesaris

SEL: "TORNI PER IL 2016 E OLTRE"/ "Siamo chiaramente dispiaciuti per le dimissioni della vicesindaco, che ringraziamo per come ha amministrato la città in questi 4 anni - recita la nota del gruppo consiliare di Sel -. Lucia ha risolto molti problemi lasciati dal centrodestra, il Pgt, primo fra tanti, ma anche irrisolte questioni di degrado e di inquinamento ambientale. Quando perdi una persona come Lucia non puoi che chiedere, di cuore, un suo ripensamento ma comunque vada sappiamo che continuerà con noi a contribuire a migliorare Milano. La maggioranza, siamo d'accordo con lei, vive differenze e anche attriti, con i suoi diversi punti di vista che compongono la coalizione. Ma il confronto e le diversità sono sale della democrazia. A Milano delle differenze abbiamo fatto e continuiamo a fare ricchezza e quasi sempre sintesi. Questo perché gli obiettivi sono comuni, come comuni sono i valori e gli interessi da difendere: quelli dei cittadini milanesi. Il percorso è quello tracciato ieri sera alla Casa della Cultura, la continuità del centrosinistra, le primarie per individuare il candidato giusto per sconfiggere nuovamente il centrodestra. Lucia De Cesaris è protagonista di questo percorso di cambiamento e per questo le chiediamo di tornare per aiutarci a rendere sempre più coerente ed efficace la coalizione fino al 2016 e oltre".

STRADA (MILANO CIVICA): "LUCIA, RIPENSACI!"/  "Cara Vicesindaco ripensaci! Le tue dimissioni sono assolutamente inaccettabili. La nostra città oggi è cambiata ed è diventata quello che tutti vedono e confermano , grazie all'enorme passione, lavoro e competenza che tu doni a tutti noi. Non è pensabile continuare senza di te. Ripensaci per il bene della città". Così Elisabetta Strada, consigliere comunale di Milano Civica.

MARONI: "CENTRODESTRA CI CREDA: TROVIAMO IL CANDIDATO"/ "E' iniziata la resa dei conti nel Pd milanese". Il presidente della Regione Roberto Maroni commenta le dimissioni del vice sindaco Ada Lucia De Cesaris. "Sono sorpreso, è una decisione inaspettata. Renzi sabato verra' a dire che non si faranno le primarie e questo scatenera' una reazione nel Pd lombardo simile a quella in Liguria. Vuol dire che per noi, come centrodestra, se lavoriamo bene aumentano le possibilita' di vincere l'anno prossimo pero' dobbiamo muoverci, trovare il candidato e partire subito"

BECCALOSSI: "ERA INTERLOCUTORE SERIO E PREPARATO"/ "Mi auguro che l’ennesima prova del fallimento della Giunta Pisapia non abbia conseguenze ancora più dannose per i cittadini milanesi, che potrebbero vedere lasciate all’improvvisazione o peggio ancora allo sbando in questi ultimi mesi di mandato deleghe importantissime come quella all’urbanistica, sulla quale si giocano partite fondamentali per il futuro di Milano”. Lo afferma l’assessore regionale al Territorio Viviana Beccalossi, commentando la notizia delle dimissioni del vicesindaco di Milano Lucia De Cesaris. “Con il vicesindaco De Cesaris ho sempre avuto un confronto schietto. Ho condiviso la battaglia contro il proliferare delle slot machine ottenendo, anche grazie al suo impegno, risultati importanti. Allo stesso tempo ho avuto, come sul tema delle moschee, scambi di vedute duri e divergenti. In ogni caso posso dire di aver sempre trovato di fronte un interlocutore serio e preparato"

 

@FabioAMassa








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