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Milano

Lombardia, Terremoto al Dg Welfare. Moratti manda via Trivelli

Marco Trivelli è stato rimosso dall’incarico di direttore generale Welfare di regione Lombardia e spostato a Vimercate. Al suo posto in arrivo Giovanni Pavesi, classe 1961, laurea in economia e commercio con Master in Direzione Aziende Sanitarie e General Manager dell'Azienda Sanitaria ULSS 8 di Vicenza.

Il percorso che ha portato alla sostituzione di Trivelli è stato rapidissimo, tanto da aver lasciato stupiti gli addetti ai lavori. Letizia Moratti ha deciso per un cambio immediato per dare nuovo slancio alla dg welfare, che riteneva essere non adeguata per la sfida della vaccinazione di massa.

Da Regione Lombardia la conferma: Pavesi dg, Trivelli all'Asst Brianza

"Verrà sottoposta all'attenzione della prossima Giunta regionale lombarda la proposta della nomina del dottor Marco Trivelli a direttore generale dell'Asst Brianza. Si tratta di destinare un'importante risorsa in termini di competenza ed esperienza alla guida di un'area strategica per la quale l'assessorato al Welfare di Regione Lombardia vuole riservare la massima attenzione, rappresentando un bacino di utenza di circa 700mila abitanti, una delle più grandi della Lombardia". Lo scrive in una Nota l'assessorato al Welfare della Regione Lombardia.

"La Asst Brianza - prosegue la Nota - con la rete dei suoi cinque nosocomi (Vimercate, Desio, Carate, Giussano e Seregno) con diverse intensità di cura e ricca di professionalità necessita infatti di una continuità di guida di alto livello. 

La Asst di Vimercate conta dodici ambulatori ospedalieri e territoriali, otto centri odontostomatologici, cinque servizi di dialisi, cinque centri psicosociali-ambulatori psichiatrici, cinque centri psichiatrici diurni residenziali, sette ambulatori territoriali neuropsichiatrie infanzia-adolescenza, due centri neuropsichiatrici infanzia-adolescenza diurni residenziali. 

La rete territoriale si articola in tre distretti (Carate, Seregno e Vimercate), dieci consultori familiari, un centro riabilitativo diurno, due nuclei operativi alcologia e un servizio dipendenze".

"La Direzione generale Welfare di Regione Lombardia - si legge ancora nella Nota - sarà affidata al dottor Giovanni Pavesi, esperto di management sanitario, che vanta una proficua attività di collaborazione con l'università Bocconi di Milano-Cergas Sda, Centro di ricerca e gestione dell'assistenza sanitaria e sociale, in particolare in materia di management delle aziende sanitarie in tempo di crisi e modelli di governance per il procurament sanitario". 

"Giovanni Pavesi - conclude la Nota - è anche un qualificato componente del Network Bocconi che riunisce una quarantina tra i migliori direttori generali delle aziende sanitarie in Italia. Il Network si confronta a frequenza periodica mettendo a fattor comune le migliori pratiche riguardanti le strategie, l'organizzazione, la gestione e la tecnologia delle aziende sanitarie".

Cambio dg Welfare, le reazioni

“Menomale che in Regione Lombardia «abbiamo fatto tutto bene»” così l’ironico commento del Consigliere di Opposizione Niccolò Carretta (Azione) che riconosce gli onori a Trivelli: “Ha lavorato in un clima politico certamente non sereno e sono sicuro abbia fatto il massimo mettendo anche la sua faccia in Commissione Sanità al posto dell’Assessora Moratti che è sparita, ma se dopo Gallera cambia ancora anche il DG Welfare, almeno si riconosca davanti ai cittadini l’enorme quantità di errori fatti e mancanze oggettive di questi mesi, interrompendo finalmente questa narrazione del «va tutto bene». Auguro buon lavoro al nuovo incaricato, nella speranza che questo avvicendamento tolga ogni scusa e si inizi a lavorare velocemente e con serietà per la tutela della saluta dei lombardi”. Questo il commento del Consigliere Regionale Niccolò Carretta (AZIONE) in seguito al cambio di Direttore Generale Welfare voluto dall'Assessora Moratti.

“L’improvvisa sostituzione del dottor Trivelli segna l’ennesimo cambio al vertice della sanità lombarda dall’inizio della pandemia. Ma le difficoltà e le inefficienze della Regione di fronte al virus non si risolvono con i cambi di nomi, tanto più nel caso di Trivelli, che con la sua competenza ha spesso fatto scudo alle mancanze di altri, ma con un cambio di strategia che deve avere come perno la modifica in tempi rapidi della legge regionale che governa la sanità, e ancora prima l’indispensabile potenziamento della sanità territoriale.” Lo dichiara il capogruppo del Pd in Regione Fabio Pizzul dopo la notizia dell'imminente cambio al vertice della direzione regionale Welfare.

"In Regione Lombardia salta anche il direttore generale della Sanità, Marco Trivelli, e al suo posto arriva Giovanni Pavesi. Si tratta del terzo dg nel giro di un anno. Dopo i cambi ai vertici tecnici e politici, con la rimozione dell'assessore Gallera, questa giunta ha ancora il coraggio di dire che ha fatto tutto bene?" E' quanto ha dichiarato in una nota la segretaria metropolitana del PD di Milano, Silvia Roggiani. "Questa maggioranza si è rivelata inadatta e incapace a gestire la pandemia, e non basterà far saltare qualche poltrona o sostituire qualche faccia per cambiare rotta" ha proseguito Roggiani, aggiungendo che "quello che abbiamo chiesto e continuiamo a chiedere è un cambio netto delle politiche e della strategia". "Purtroppo per i cittadini lombardi, le responsabilità dei numerosi fallimenti di questa giunta - ha concluso - sono in capo a un Fontana commissariato da Salvini che, però, continua a restare dov'è".

“Esprimo il mio ringraziamento al Direttore Generale al Welfare Marco Trivelli, che con coraggio e dedizione in questi mesi difficili si è dimostrato manager competente e professionale, disponibile all'ascolto delle parti, attento alle richieste dei Consiglieri Regionali e sempre puntuale e preciso nelle risposte" dichiara il Consigliere Regionale lodigiano Patrizia Baffi “Il cambio del vertice della Direzione Generale Welfare in questo momento rischia di indebolire una struttura tecnica che, anche alla luce della gestione dell'emergenza sanitaria, ha evidenziato la necessità di essere rafforzata”. “Questi cambi repentini delle figure chiave di riferimento per la sanità lombarda, disorientano e creano smarrimento, allarme e disagio, sia all'interno che all'esterno del palazzo” conclude.

"Nel giro di un anno sono cambiati tre direttori generali e l’assessore al Welfare. Se non è efficienza questa. La testa di Trivelli è l’atto di accusa pubblico dell’assessore Moratti alla gestione Fontana, che lo aveva nominato direttore solamente a giugno 2020. Evidentemente la gestione della Sanità, in particolar modo della pandemia, non è quell’emblema di perfezione che la propaganda del centrodestra racconta, nonostante le puntuali e ripetute smentite da parte della realtà": così il capogruppo del Movimento Cinque Stelle in Regione Lombardia, Massimo De Rosa, commenta il cambio al vertice della DG regionale Welfare dove Giovanni Pavesi ha preso il posto di Marco Trivelli. "Una realtà in cui, dopo le agenzie anonime della Lega che hanno pubblicamente defenestrato l’ex assessore Gallera, mostra come ora sia in atto un regolamento di conti - prosegue De Rosa -. Evidentemente anche a Palazzo Lombardia sono ben consapevoli dei disastri di cui sono responsabili, ma l’unico modo in cui sono capaci di porvi rimedio è facendo girare le poltrone. Continuano i cambi, ma la situazione non muta e il sistema continua a non reggere. Questo modo di governare la nostra regione, che ricordiamolo è al mondo fra le più colpite dalla pandemia, deve finire. Non possiamo continuare ad essere noi cittadini a pagare il conto delle loro inadeguatezze.”

 

 

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