Vaccinazioni nelle farmacie: in Lombardia da metà aprile
L'arrivo del vaccino Johnson & Johnson dovrebbe favorire da metà aprile l'inizio delle somministrazioni nelle farmacie lombarde: obiettivo 90mila dosi al giorno
Vaccinazioni nelle farmacie: in Lombardia da metà aprile
Dalla Regione Lombardia non sono arrivate ancora indicazioni sulla partenza dei vaccini in farmacia. A quanto apprende l'AGI, pero', l'inizio delle somministrazioni dovrebbe arrivare attorno alla meta' di aprile, favorito dall'arrivo del vaccino Johnson & Johnson. In Lombardia esiste gia' da gennaio un accordo tra Regione e farmacisti per la somministrazione dei vaccini anti-Covid, ma per l'effettiva operativita' mancano ancora alcuni dettagli e soprattutto il sospirato arrivo delle dosi da parte dei vari produttori. La potenzialita' di inoculazione di vaccini, come ha spiegato Annarosa Racca, presidente Federfarma di Milano e Lombardia, potrebbe poi arrivare fino a 90mila dosi al giorno nella regione.
"Noi gia' prima dell'accordo nazionale avevamo definito la parte economica - afferma - e molti dei nostri iscritti hanno fatto i corsi Utifar per farmacisti vaccinatori, dovremo vedere se basta questo o se sara' necessario integrarlo con quelli del'Istituto superiore di sanita'. Poi dovremo attuare il collegamento con la piattaforma regionale che ci mandera' le persone e su cui dovremo registrare l'avvenuta vaccinazione. I tempi saranno accelerati, diciamo che il via potrebbe arrivare entro una ventina di giorni". Racca ricorda che l'adesione alla campagna e' su base volontaria, "ma credo che lo faranno tutte le oltre 3000 farmacie lombarde, di cui 500 nella sola Milano". Quali le potenzialita' di vaccinazione? "Calcolando prudenzialmente 8 ore di apertura e 4 vaccinati all'ora si possono raggiungere circa 30 persone per ogni punto. In totale parliamo di 90.000 vaccinazioni al giorno in tutta la regione Lombardia, una bella cifra visti gli obiettivi".
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