Vuole occupare alloggio Aler e minaccia agenti con coltello, arrestato
L'assessore alla casa Bolognini: "Dopo l’estate riprenderanno gli sgomberi programmati degli immobili occupati abusivamente"
Vuole occupare alloggio Aler e minaccia agenti con coltello, arrestato
Un uomo è stato arrestato per aver tentato di occupare un alloggio ALER a Milano e aver minacciato gli agenti con un coltello. L'episodio è avvenuto ieri, mercoledì 19 agosto, poco prima delle ore 10. Le Volanti del commissariato Bonola e gli uomini della questura sono intervenuti in piazzale Selinunte dove era stata segnalata la presenza di un uomo molesto nei confronti di un ispettore ALER presente sul posto, con un fabbro, intento a sigillare con una lastra di metallo un appartamento. Il 27enne, cittadino di origine marocchina, stava impedendo che venisse bloccato l'accesso all'abitazione per potervi accedere con la moglie e il figlio e, all'arrivo dei poliziotti, li ha minacciato con un coltello a seghetto. Dopo una breve colluttazione, durante la quale la moglie si è introdotta nell'appartamento, i poliziotti lo hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. La donna, 29enne sua connazionale, è stata denunciata per occupazione abusiva
Bolognini: "Daspo urbano per il marocchino che voleva occupare appartamento ALER"
"Grazie agli ispettori di ALER e alle Forze dell’Ordine per il loro intervento in Piazzale Selinunte, che ha impedito l’occupazione abusiva di un appartamento. Una donna marocchina è stata denunciata per occupazione abusiva e il marito, anche lui marocchino, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale dopo aver minacciato gli agenti con un coltello. E’ un fatto grave, molti stranieri si sentono liberi di delinquere nel nostro paese e di occupare abusivamente le case popolari come fosse un loro diritto. Addirittura, il cittadino marocchino ha minacciato gli agenti con un coltello". A dirlo è l'Assessore Regionale alle Politiche sociali, abitative e Disabilità Stefano Bolognini. "In questi casi - sottolinea l'assessore - andrebbe emesso un daspo urbano, perché spesso queste persone sono sprezzanti delle leggi e una volta tornate in libertà tentano di occupare nuovamente gli immobili pubblici. ALER e Regione Lombardia proseguono senza sosta anche ad agosto le operazioni di legalità nei quartieri e nelle case popolari di Milano. In queste settimane infatti sono stati sventati numerosi tentativi di occupazione abusiva in diverse zone della città". "La sinergia fra ALER e Forze dell’Ordine - conclude l'assessore Bolognini - sta dando buoni risultati, e dopo l’estate riprenderanno anche gli sgomberi programmati degli immobili occupati abusivamente, ora sospesi per l’emergenza COVID 19. L’anno scorso sono stati liberati oltre 500 appartamenti, sono certo che quest’anno gli sgomberi riprenderanno con ancor maggiore intensità".
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