Auto e Motori
Mercato Auto Europa, in altalena nel primo semestre 2024


Benzina in calo, elettriche e ibride in crescita: il mercato automobilistico europeo chiude il primo semestre con un moderato incremento del 4,4%.
Il primo semestre del 2024 si conclude con un mercato automobilistico europeo in crescita del 4,4%, nonostante la variabilità delle performance mensili.
I dati diffusi dall’Associazione Europea dei Costruttori di Automobili (ACEA) mostrano che, a giugno, le immatricolazioni nei paesi dell'Unione Europea, EFTA e Regno Unito hanno raggiunto 1.310.989 unità, segnando un incremento del 3,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Complessivamente, nei primi sei mesi dell’anno, le immatricolazioni ammontano a 6.879.438 unità.
Il presidente dell’ANFIA, Roberto Vavassori, ha commentato positivamente il ritorno a un trend di crescita per il mercato europeo dell'auto, evidenziando che a giugno quattro dei cinque principali mercati hanno registrato incrementi significativi: Italia (+15,1%), Germania (+6,1%), Spagna (+2,2%) e Regno Unito (+1,1%), con l’unica eccezione della Francia, in calo del 4,8%. Nonostante un andamento altalenante, il semestre chiude con un saldo positivo del 4,4%.
Penetrazione delle diverse alimentazioni
A livello di alimentazione, le vetture a benzina continuano a dominare il mercato con una quota del 35,2%, mentre le elettriche pure (BEV) e le diesel rappresentano rispettivamente il 13,9% e l’11,3%. La penetrazione delle auto elettriche pure ha superato quella delle diesel anche a giugno, con una quota del 15,9% contro l'11,1%. Questo trend è particolarmente evidente in Italia, dove le BEV hanno visto un incremento significativo grazie agli incentivi governativi.
Le vetture ad alimentazione alternativa, che includono elettriche, ibride e a gas, hanno rappresentato il 52,7% del mercato a giugno, con un aumento del 9,8% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Le auto ibride tradizionali hanno mostrato una crescita notevole del 24,2%, raggiungendo una quota del 30,2%.
Focus sui principali mercati
In Italia, a giugno 2024, le immatricolazioni sono aumentate del 15,1% rispetto allo stesso mese del 2023, con 159.982 unità vendute. Nel primo semestre, le immatricolazioni hanno raggiunto 885.731 unità, segnando un rialzo del 5,4%. Le vetture diesel continuano a calare, mentre le auto elettriche pure sono aumentate del 117,4% nel mese grazie al nuovo ecobonus.
La Spagna ha totalizzato 103.357 immatricolazioni a giugno 2024, il 2,2% in più rispetto a giugno 2023. Nei primi sei mesi dell’anno, il mercato è cresciuto del 5,9%, con 535.243 unità immatricolate. Il mercato delle auto elettrificate ha visto una proroga del Piano MOVES, incentivando le vendite di veicoli sostenibili.
In Francia, a giugno 2024, si sono registrate 181.709 nuove immatricolazioni, in calo del 4,8% rispetto allo stesso mese del 2023. Tuttavia, il semestre ha visto un incremento del 2,8% nelle immatricolazioni rispetto allo stesso periodo del 2023. Le auto elettriche hanno mantenuto una quota del 16,4%, nonostante un lieve calo rispetto all'anno precedente.
Il mercato tedesco ha registrato 297.329 immatricolazioni a giugno, con un aumento del 6,1%. Nei primi sei mesi del 2024, le immatricolazioni hanno raggiunto 1.471.641 unità, con un incremento del 5,4%. Le auto ibride hanno rappresentato il 29,6% del mercato, con le BEV al 14,6%.
Nel Regno Unito, a giugno 2024, si sono immatricolate 179.263 nuove autovetture, con un rialzo dell’1,1% rispetto a giugno 2023. Il primo semestre ha visto un incremento del 6% nelle immatricolazioni rispetto allo stesso periodo del 2023. Le vendite di veicoli elettrici sono aumentate del 7,4%, raggiungendo una quota di mercato del 19%.
Incentivi e politiche ambientali
Gli incentivi governativi continuano a svolgere un ruolo cruciale nel sostenere le vendite di veicoli elettrici e ibridi. In Italia, il nuovo ecobonus ha avuto un impatto positivo, esaurendo i fondi per le auto elettriche in sole 8 ore. La necessità di rifinanziare questi incentivi è evidente per sostenere ulteriormente la transizione verso veicoli a basse emissioni.
In Spagna, il Piano MOVES ha aiutato a mantenere stabili le vendite di veicoli elettrificati, mentre in Francia, l'introduzione di nuovi ADAS (sistemi avanzati di assistenza alla guida) dal 7 luglio rappresenta un passo significativo verso il miglioramento della sicurezza stradale.
Emissioni di CO2 e sostenibilità
Le emissioni medie di CO2 delle nuove auto immatricolate in Europa stanno calando gradualmente. In Spagna, a giugno 2024, le emissioni medie si sono attestate a 117,1 g/km, stabili rispetto allo stesso mese del 2023, mentre nel cumulato del semestre sono scese a 117,7 g/km. In Germania, le emissioni medie sono aumentate del 3,8% a giugno, raggiungendo 119,5 g/km, indicando una necessità di maggiore attenzione alle politiche di sostenibilità.
Il mercato automobilistico europeo ha mostrato una crescita moderata nel primo semestre del 2024, sostenuta principalmente dalle vendite di auto elettriche e ibride. Gli incentivi governativi e le politiche di sostenibilità continueranno a giocare un ruolo cruciale nel guidare la transizione verso un parco auto più verde. Tuttavia, le variazioni mensili e le differenze tra i principali mercati evidenziano la necessità di un approccio diversificato per affrontare le sfide future del settore.