24 Ore di Le Mans 2025: Peugeot 9X8 scalda i motori per il grande ritorno - Affaritaliani.it

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24 Ore di Le Mans 2025: Peugeot 9X8 scalda i motori per il grande ritorno

La settimana della 24 Ore di Le Mans si apre con entusiasmo per il Team Peugeot TotalEnergies: prove, test e ottimismo sul ritorno della 9X8.

Redazione Motori

Il rombo dei motori, la tensione crescente nei box, il profumo dell’asfalto caldo: è ufficialmente cominciata la settimana della 24 Ore di Le Mans, uno degli eventi più iconici del motorsport mondiale.

E il Team Peugeot TotalEnergies è pronto a vivere questa nuova edizione con due vetture 9X8 e sei piloti decisi a giocarsi ogni chance possibile in quella che si preannuncia una sfida epica. La corsa non è ancora cominciata, ma l’adrenalina è già altissima.

Tutto è partito da Place de la République, nel cuore pulsante di Le Mans. Migliaia di tifosi si sono riuniti venerdì scorso per assistere alle verifiche tecniche e amministrative, momento tanto rituale quanto simbolico, che ha sancito il via ufficiale all’avventura della Casa del Leone. A pochi metri dalla folla entusiasta, le due PEUGEOT 9X8 #93 e #94 sono state sottoposte ai controlli di rito. E, come da tradizione, è seguita la foto di gruppo del team, mentre sabato una delle vetture è scesa in strada per una sfilata acclamata tra le vie cittadine, guidata da Loïc Duval.

Dietro i riflettori, però, si lavora con la consueta precisione ingegneristica. Il Test Day ufficiale di domenica 8 giugno ha segnato il vero ritorno in pista sul Circuit de la Sarthe, lungo oltre 13 km. È qui che le PEUGEOT 9X8 hanno cominciato a riassaporare l’asfalto e a misurarsi con il tracciato modificato, sfruttando due sessioni da tre ore per raccogliere dati fondamentali. Per il team, è stato un ritorno atteso da un anno e una giornata cruciale per rifinire ogni dettaglio tecnico e strategico in vista della gara.

La mattinata è stata dedicata alla verifica dei sistemi e alla validazione delle procedure di Safety Car. Le condizioni erano buone: asfalto a 16°C e grip accettabile. Entrambe le vetture hanno completato un numero consistente di giri, consentendo ai piloti di trovare il ritmo. Al pomeriggio, invece, il meteo ha virato sul caldo pieno, con 35°C sull’asfalto. Lì, il team ha testato due differenti strategie di pneumatici: gomme slick morbide per la #93 e medie per la #94. Una scelta utile per valutare le prestazioni in condizioni da gara, interrotta solo dall’arrivo di tre bandiere rosse che hanno accorciato la sessione.

Per Olivier Jansonnie, Direttore Tecnico di Peugeot Sport, è stato comunque un giorno fruttuoso. “Siamo tornati a lavorare su un tracciato che conosciamo, ma che ha subito leggere modifiche. Abbiamo potuto portare a termine il nostro programma, seppur con qualche interruzione, e raccolto dati essenziali. Ora possiamo prepararci per le sessioni di mercoledì con una base solida”.

Lo conferma anche Mikkel Jensen, al volante della 9X8 #93. “La pista è più veloce in alcuni punti, soprattutto all’ingresso delle curve Porsche e all’uscita di Tertre Rouge, dove l’asfalto è più levigato. Questo ci ha permesso di abbassare l’assetto della vettura e migliorarne la risposta generale”.

Dello stesso parere Loïc Duval, pilota della #94. “Abbiamo lavorato sulle configurazioni dell’auto e sulle strategie di pneumatici. Il bilanciamento è buono, ma ci manca ancora qualcosa in termini di performance assoluta. Sta a noi trovare il modo di tirare fuori tutto il potenziale”.

Con le Prove Libere e le qualifiche in programma mercoledì 11 giugno, la tensione sale. La sfida contro giganti del motorsport come Toyota, Ferrari e Porsche sarà durissima, ma Peugeot ha dalla sua l’esperienza e una visione ben chiara. L’obiettivo non è solo essere competitivi, ma confermare che la 9X8 – con il suo approccio aerodinamico radicale e l’assenza dell’ala posteriore – può davvero giocarsela tra i grandi.

La 24 Ore di Le Mans è molto più di una corsa. È una battaglia tra resistenza meccanica, strategia, affidabilità e cuore. Il Team Peugeot TotalEnergies lo sa bene. Non si vince solo con la velocità, ma con la tenacia, il lavoro collettivo e l’adattamento continuo. La 9X8 si prepara a scrivere un nuovo capitolo. E i tifosi, già in fermento, sognano una rimonta gloriosa.

 

Scheda tecnica – PEUGEOT 9X8 (2025)
Motore: 2.6 V6 Biturbo
Motorizzazione: Ibrido
Potenza complessiva: 680 CV
Trazione: Integrale
Cambio: Sequenziale 7 marce
Telaio: Monoscocca in carbonio
Pneumatici: Michelin
Peso minimo: 1.030 kg (regolamento Hypercar)