Roma, 6 ott. (Adnkronos) - "A causa del crollo del prodotto interno lordo, del conseguente calo delle entrate fiscali e della politica di bilancio espansiva, il rapporto tra debito pubblico e pil è previsto aumentare fino al 158%. Ciononostante, la Repubblica italiana ha continuato a finanziarsi sui mercati dei capitali a prezzi storicamente bassi, in ragione della solidità dei nostri fondamentali ma anche grazie alla risposta delle istituzioni europee". Ad affermarlo, nella premessa alla Nadef, è il ministro dell'Economia e delle Finanze, Roberto Gualtieri. "La politica monetaria messa in campo dalla Bce, il nuovo approccio alle regole di bilancio e in tema di aiuti di Stato e la scelta di introdurre finalmente strumenti di bilancio comuni alimentati da titoli europei - rileva - si sono rivelati essenziali per l’Italia e l’area euro nel suo complesso. A questo cambio di strategia europea, decisamente differente rispetto a quella adottata nel decennio scorso, il Governo ha dato un contributo non marginale".
aiTV
Visita alla sorella del boss, Tapiro d'oro al governatore Emiliano
Fedez mostra sui social la sua nuova Ferrari "Roma"
in evidenza
"Avea del cul fatto trombetta"
Rumore sospetto a L'aria che tira
Un peto? Parenzo indiziato
in vetrina
Premier League, nuova bufera su Tonali: accusato di scommesse anche in Regno Unito
Guarda gli altri Scatti