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26 giugno 2025 - 13:08

Papa "Droga prigione invisibile. Combattere il business, non le vittime"

CITTÀ DEL VATICANO (ITALPRESS) - "La vostra presenza qui è una testimonianza di libertà. La droga e le dipendenze sono una prigione invisibile che voi, in modi diversi, avete conosciuto e combattuto, ma siamo tutti chiamati alla libertà". Così Papa Leone XIV, ricevendo in udienza i partecipanti alla Giornata Internazionale per la Lotta contro la Droga."Il nostro combattimento è contro chi fa delle droghe e di ogni altra dipendenza - pensiamo all'alcool o al gioco d'azzardo - il proprio immenso business. Esistono enormi concentrazioni di interesse e ramificate organizzazioni criminali che gli Stati hanno il dovere di smantellare", sottolinea Papa Leone XIV."È più facile combattere le loro vittime. Troppo spesso, in nome della sicurezza, si è fatta e si fa la guerra ai poveri, riempiendo le carceri di coloro che sono soltanto l'ultimo anello di una catena di morte. Chi tiene la catena nelle sue mani, invece, riesce ad avere influenza e impunità. Le nostre città non devono essere liberate dagli emarginati, ma dall'emarginazione; non devono essere ripulite dai disperati, ma dalla disperazione", conclude il Pontefice.- foto IPA Agency -(ITALPRESS).col4/sat/red26-Giu-25 13:08