Politica
Minori e violenza sessuale in aumento, Calderoli: "Ripensare alla castrazione chimica". Sei d'accordo? VOTA
Prima il caso dell'11enne aggredita a Mestre da uno stupratore seriale, poi quello di una 14enne stuprata a Busto Arsizio: il ministro Calderoli rispolvera una vecchia proposta sulla castrazione chimica. Di' la tua votando il sondaggio di Affari

Violenze sessuali e minori, la proposta del ministro Calderoli
Violenza contro i minori in aumento e due casi choc di cronaca nera che stanno scuotendo il Paese: il senatore ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Roberto Calderoli in una nota rispolvera una vecchia proposta leghista sulla castrazione chimica.
"Purtroppo stiamo assistendo ad un aumento vertiginoso di casi di violenza sessuale su bambine. Sempre più piccole. Cinque giorni fa il caso dell'11enne aggredita a Mestre da uno stupratore seriale con all'attivo una lunga serie di episodi di violenza sessuale, eppure libero di colpire ancora. Oggi il caso della 14enne stuprata a Busto Arsizio da un 21enne di origini nordafricane. Questi due casi, che rappresentano la punta dell'iceberg, confermano la necessità di ripensare seriamente alla mia storica proposta di una "castrazione chimica", una misura temporanea e con effetti reversibili, per questi soggetti patologici, seriali. Una proposta che ho presentato in ogni legislatura, ma mai calendarizzata o discussa", si legge nella nota.
"Di fronte a queste continue violenze sessuali quotidiane - sottolinea il senatore della Lega - indignarsi non basta, servono risposte vere e servono subito: per questo auspico che il Parlamento si impegni a discutere e votare una proposta di legge per introdurre la castrazione chimica almeno per i recidivi", conclude la nota.